Pinsa

La pinsa consiste in una sorta di “focaccia” tipica romana.

La pinsa si differenzia dalla pizza sia per la diversa idratazione, la pinsa ha un impasto molto più idratato, sia per i tipi di farine utilizzate.

La pinsa viene preparata con un mix di farine: farina di frumento, di soia e di riso.

La prima volta che ho preparato la pinsa, che corrisponde alla prima volta che ho trovato la farina per pinsa, non sono stata molto soddisfatta del risultato, sicuramente perché avevo sbagliato qualcosa nella cottura, non era croccante ma era rimasta un pochino gommosa.

Questa volta ho voluto rifarla e con qualche accorgimento in più è venuta molto bene.

Però devo ancora affinare la tecnica per stenderla.

Ecco la ricetta.

Buon appetito.

Romina

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  • DifficoltàDifficile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno 8 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per 2 pinse:

500 g farina (per pinsa)
375 ml acqua (molto fredda)
3 g lievito di birra secco
10 g sale
10 ml olio extravergine d’oliva

Per stendere l’impasto

q.b. farina di riso
q.b. semola rimacinata di grano duro

Per farcire nel mio caso

150 g mozzarella di bufala
60 g pomodorini ciliegino
70 g prosciutto cotto alle erbe
q.b. sale
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. origano secco
150 g burrata
70 g mortadella

683,19 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 683,19 (Kcal)
  • Carboidrati 88,70 (g) di cui Zuccheri 2,71 (g)
  • Proteine 29,77 (g)
  • Grassi 25,89 (g) di cui saturi 12,53 (g)di cui insaturi 7,06 (g)
  • Fibre 14,93 (g)
  • Sodio 1.832,94 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

1 Planetaria
4 Ciotole
2 Teglie

Passaggi

Prepariamo l’impasto

Lasciare l’acqua da utilizzare per l’impasto in frigorifero almeno il giorno prima

Mettere la farina per pinsa e il lievito in una planetaria e mescolare con una spatola.

Unire poco alla volta 325 ml di acqua e iniziare ad impastare con il gancio.

Quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua lasciare riposare per 10 minuti.

Unire l’olio, l’acqua rimasta e impastare per 5 minuti.

Aggiungere il sale e impastare per 10 minuti.

Lasciare riposare per 10 minuti e poi impastare fino a quando l’impasto si incorderà.

Trasferire l’impasto su una spianatoia spolverata di farina di riso e dare 4 pieghe all’impasto e formare un panetto.

Trasferire il panetto in una ciotola oleata, coprire con la pellicola trasparente e lasciare lievitare per 2 ore a temperatura ambiente.

Dopo 2 ore riporre la ciotola in frigo per 24 ore.

Prepariamo la pinsa

Il giorno dopo trasferire l’impasto in una ciotola con della semola.

Prelevare con le mani inumidite, strozzando l’impasto come si fa con le mozzarelle, 2 porzioni di impasto da 450 grammi l’una.

Trasferire le 2 porzioni su una spianatoia infarinata con semola, fare 4 pieghe sigillando bene i lembi.

Mettere ogni panetto in una ciotola diversa, coprire con la pellicola trasparente e fare lievitare per 3/4 ore a temperatura ambiente.

A questo punto prendere ogni panetto, posizionarlo su una spianatoia ricoperta di semola.

Spolverizzare di semola anche la superficie del panetto.

Partendo dal bordo vicino a voi a salire, pressare leggermente con le dita l’impasto.

Dare una forma rettangolare ovaleggiante.

Sollevare delicatamente l’impasto e posizionarlo su una teglia oleata.

Fare lievitare per 1 ora coprendo le teglie con dei canovacci.

Cottura e farcitura

Cuocere la pinsa, prima nel ripiano più basso del forno a 250 gradi (statico) per 5 minuti.

A questo punto potete condire la pinsa con della mozzarella o con della passata di pomodoro e mozzarella.

Mettere la pinsa nel ripiano centrale del forno e cuocere a 250 gradi (statico) per 5 minuti.

Sfornare la pinsa e gustatela.

Io ho condito una pinsa con della mozzarella di bufala , messa in cottura e fuori cottura ho aggiunto dei pomodorini tagliati e conditi con olio, sale e origano e del prosciutto cotto alle erbe.

L’altra pinsa l’ho condita con burrata e mortadella fuori cottura.

La pinsa è pronta da portare in tavola.

Varianti

Potete condire la pinsa come meglio preferite, ricordatevi che i primi 5 minuti bisogna cuocerla in bianco e poi condirla.

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Pubblicato da delizieinpentola

Mi chiamo Romina e amo cucinare, penso fin da quando sono piccola. Tutte le mie ricette le cucino per me, mio marito (che è un golosone) e per i miei familiari. Sono ricette semplici e facilmente realizzabili.

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