Il BACCALA’ ALLA LIVORNESE è un piatto della tradizione culinaria italiana, ormai divenuto un vero classico, che vede sposarsi il baccalà, ovvero il merluzzo conservato sotto sale, con i profumi ed i colori del Mediterraneo. E’ un piatto semplicissimo da realizzare ma davvero sontuoso, al punto da poter rappresentare il pezzo forte di un buon pranzo in famiglia o con gli amici, in tutte le stagioni dell’anno, compreso il periodo delle feste natalizie.
Il piatto richiede solo una attenta cura per gli ingredienti e la pazienza necessaria per dissalare a dovere il baccalà: scegliete un filetto (o un’ascella, come viene chiamato il pezzo intero) abbastanza alto e dal colore bianco, senza macchie, una buona passata di pomodoro, magari casalinga, e del vino bianco secco e aromatico, come quelli toscani, oltre agli aromi e profumi della nostra tradizione. In poche mosse avrete un piatto sensazionale, gustoso e delicato al tempo stesso, perfetto anche dal punto di vista nutrizionale, viste le carni magre di questo pesce (anche se io rovino sempre tutto abbandonandomi a un’infinita scarpetta con il golosissimo sugo…).
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo2 Giorni
- Tempo di cottura2 Ore
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
La preparazione del BACCALA’ ALLA LIVORNESE è semplice e alla portata di tutti.
Mettete il baccalà sotto sale in ammollo per 48 ore, cambiando l’acqua 3 volte al giorno.
Una volta pronto, scolatelo, asciugatelo, privatelo delle lische, della pelle e tagliatelo a pezzi non troppo grandi. Passatelo nella farina, eliminando quella in eccesso, e tenetelo da parte.
In un tegame ampio, preferibilmente antiaderente, ponete un filo d’olio e fatevi rosolare i pezzi di baccalà da tutti i lati, a fuoco vivo, fino a doratura.
Sfumate con il vino e una volta evaporato salate leggermente, pepate e unite la passata di pomodoro. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco dolce per 2 ore circa. Qualora dovesse asciugarsi troppo aggiungete dell’acqua.
A cottura quasi ultimata pulite l’aglio, privatelo dell’anima e tritatelo finemente assieme al prezzemolo. Unitelo al baccalà e fate insaporire. Lasciate riposare qualche minuto il baccalà alla livornese fuori dal fuoco e servitelo con del buon pane da inzuppare nel sugo.
CONSIGLI
Se vi avanza del baccalà alla livornese potete sbriciolarlo e utilizzarlo come condimento per la pasta.
Inoltre potete proporlo anche con delle patate, tagliate a cubotti e aggiunte al sugo 30 minuti prima che finisca di cuocere.
Dosi variate per porzioni