Pasta alla carlofortina un primo piatto tipico di Carloforte un’isola della sardegna colonizzata da cittadini genovesi e che quindi, come molte altre ricette di quest’isola, risente delle influenze liguri oltre a quelle sarde. La pasta o meglio, le trofie alla Carlofortina sono un piatto facilissimo da preparare gustoso, saporito e ideale sia tiepido che freddo ed esalta tutti i sapori mediterranei. Questa ricetta ricorda tanto gli spaghetti alla portofino dove si uniscono il pomodoro e il pesto genovese ma è arricchita anche da tranci di tonno fresco (alcuni lo mettono anche in scatola) quindi ancora più buona. Volete provare anche voi a preparare insieme a me la pasta alla carlofortina? Iniziamo subito con ingredienti e procedimento, fatemi sapere se vi è piaciuta! Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI) e il mio account Instagram (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4 Persone
Ingredienti
- 400 gtrofie
- 250 gtonno fresco
- 10pomodorini ciliegino
- 150 gpesto alla Genovese
- Mezzacipolla
- basilico
- olio extravergine d’oliva
- sale
Preparazione
Per il PESTO ALLA GENOVESE:
Versate tutti gli ingredienti per il pesto alla genovese nel frullatore e azionate aggiungendo olio a più riprese.
Frullate fino a che il pesto non risulterà cremoso.
Tritate la cipolla finemente.
Tagliate il tonno fresco a cubetti.
Mettete in una padella ampia 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e fateli scaldare insieme alla cipolla tritata.
Mettete a cuocere il tonno fresco a cubetti e fatelo rosolare per qualche minuto.
Lavate e asciugate i pomodorini ciliegia poi tagliateli a metà e aggiungeteli nella padella insieme al tonno e alla cipolla.
Fate cuocere per 10 minuti tonno e pomodorini.
Fate bollire una pentola di acqua leggermente salata e, quando bollirà, mettete a cuocere le trofie.
Fate cuocere le trofie per pochi minuti poi scolatele direttamente nella padella con il tonno e i pomodorini.
Mescolate poi spegnete il fuoco.
Aggiungete il pesto genovese di basilico a crudo e mescolate.
Servite la pasta alla carlofortina con qualche foglia di basilico fresco e se volete un giro di olio extravergine di oliva.
VARIANTI E CONSIGLI
Se volete potete utilizzare altri tipi di pomodori tagliati a quadretti.
Potete utilizzare tonno in scatola sott’olio sgocciolato.
Aggiungete sempre il pesto genovese a crudo e non fatelo cuocere.
Se la pasta alla carlofortina dovesse avanzare vi sconsiglio di riscaldarla dal momento che è presente il pesto.
Se vi è piaciuta la ricetta per la pasta alla carlofortina forse potrebbero interessarvi anche la PASTA ALLA PORTOFINO oppure la PASTA AL PESTO o anche il SUGO DI POMODORO.