La Pasqua non è, ormai, solo più una festa religiosa ma, nell’ottica di un recupero delle tradizioni millenarie, anche e sopratutto una festa legata alla “rinascita” della natura che si libera del giogo invernale e comincia a rifiorire in tutto il suo splendore con la primavera che sboccia rigogliosa.

E’ però, Pasqua, un momento in cui la tavola la fa da padrona con pranzi che sono connotati in maniera diversa a seconda della regione di appartenenza ma che, visti nell’insieme, ci danno la visione completa di un Italia, che ha sempre fatto della diversità una ricchezza.

Risulterebbe molto difficile raccogliere tutte le ricette pasquali e tutte le tradizioni dietro ad ognuna di queste ricette che differiscono tra loro, infatti in questo articolo citeremo solo alcune ricette per il nord, il centro, il sud, e le isole. che sono quelle tra le più rinomate e significative oltre che emblematiche nel connotare la Pasqua rispetto ai territori.

Cercando di creare un menù ipotetico per un fastoso pranzo pasquale partiamo senza alcun dubbio con un antipasto che mutuiamo dalla tradizione ligure: la Torta Pasqualina che altro non è che una torta salata ripiena di spinaci (o bieta), ricotta e uova in un guscio di pasta sfoglia fatto a mano.

Continuando il nostro viaggio per l’Italia arriviamo al centro dove abbiniamo un primo che senza dubbio simboleggia la Pasqua: la minestra in brodo dove potremmo trovare,  a secondo del gusto, dai capelli d’angelo ai classici tortellini emiliani fino alla stracciatella romana. Il brodo, ovviamente, sarà a preferenza o di manzo o di pollo (o gallina).

Per il secondo andiamo alle isole, in particolare in Sicilia, dove possiamo trovare le braciole alla siciliana che sono dei gustosissimi involtini di carne (manzo, vitello, maiale, scegliete voi) ripieni con una farcia fatta con mollica di pane, prosciutto crudo, mozzarella, parmigiano, uovo e prezzemolo.

Per il dolce proponiamo il sud con la mitica ed inarrivabile pastiera (potete cercare la ricetta sul nostro blog) composta di grano, ricotta, uova, zucchero, ed aromatizzata con canditi. Un dolce paradisiaco al palato che ben raffigura proprio rinascita e primavera con il suo gusto fresco ed avvolgente.