Realizzare la cream tart monoporzione ai lamponi potrebbe sembrare difficile, in realtà è più semplice di quel che si possa pensare. E poi la monoporzione è così comoda da servire, senza la tensione del taglio… perchè, se proprio devo dirla tutta, io vado in crisi quando c’è da tagliare una torta! Per questo motivo preferisco le monoporzioni e i dessert al bicchiere. Ma, al di là di questo mio rapporto burrascoso con il taglio delle torte, potete tranquillamente decidere di realizzare un’unica cream tart… il sapore non cambia!
E a proposito di sapore… il segreto per una cream tart strepitosa è utilizzare materie prime di ottima qualità! Io ho utilizzato i lamponi di Apulian Berry, un’azienda molfettese leader nella produzione di frutti di bosco. Se siete del posto, provateli anche voi, sono il top!
Provate anche…
Sponsorizzato da Apulian Berry
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo5 Ore
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera, Estate e Autunno
Ingredienti
Per la pasta salbé
Per la namelaka ai lamponi
Per decorare
Strumenti
Passaggi
Per la realizzazione della cream tart monoporzione ai lamponi, entrambe le preparazioni (pasta sablé e namelaka) hanno bisogno di alcune ore di riposo in frigo per cui io vi consiglio di cominciare il giorno prima e assemblare il dolce poco prima di servire.
Cominciamo dalla pasta sablé che, essendo una frolla, va lavorata fredda per cui tenete gli ingredienti in frigo fino al momento dell’utilizzo. Per questo motivo è preferibile preparare questo impasto con la planetaria in modo da non trasferirgli il calore della mano.
Montate la foglia alla planetaria e lavorate le polveri con il burro fino a quando l’impasto ottenuto avrà l’aspetto della sabbia bagnata.
Aggiungete lo zucchero a velo e i semi che avrete prelevato dalla bacca di vaniglia.
Amalgamate questi ingredienti e aggiungete l’acqua in cui avete sciolto il sale, la farina di mandorle e gli albumi.
Appena gli albumi saranno amalgamati all’impasto, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e riponete l’impasto in frigo dove dovrà riposare per dodici ore.
Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto dal frigo e lavoratelo il minimo indispensabile su un piano di lavoro infarinato. Se la lavorate troppo correte il rischio che la pasta si riscaldi troppo, in questo caso mettetela in freezer per pochi minuti.
Con un mattarello stendete la pasta di uno spessore di 4 mm. Io vi consiglio di stendere la pasta sablé su un foglio di carta forno e, una volta stesa, posatela con tutta la carta forno nella teglia. Quindi coppate la base della cream tart con uno stampo rotondo del diamtero di 8 cm e uno più piccolo (2 cm di diametro) per fare il foro centrale. Dovrete ottenere 12 anelli di sablé.
Mettete la teglia con l’impasto in frigo per mezz’ora poi cuocete direttamente in forno a 180°C per circa 10-12 minuti.
Una volta cotte le basi, dedicatevi alla namelaka ai lamponi.
Frullate i lamponi, versateli in un pentolino e lì dentro idratate la gelatina per una decina di minuti.
Sciogliete il cioccolato bianco insieme al burro di cacao a bagnomaria oppure al microonde.
Portate a ebollizione il contenuto del pentolino; quindi versatelo nel cioccolato fuso ed emulsionate velocemente. Aggiungete ora la panna fredda ed emulsionate nuovamente, altrettanto velocemente.
Lasciate raffreddare la namelaka in frigo per qualche ora, fino a quando avrà assunto la consistenza di una crema. Solo allora sarà pronta pe l’utilizzo.
Quindi sistemate sei degli anelli di sablé nei piattini in cui servirete il dolce (uno per piattino); con l’aiuto di una sac à poche decorate la pasta sablé con dei ciuffetti di namelaka (utilizzatene metà). Coprite delicatamente con gli altri anelli e decorate nuovamente con la restante namelaka.
La vostra cream tart monoporzione ai lamponi è pronta per essere servita ma io vi consiglio di lasciar riposare il dolce in frigo per un paio di ore, tirandolo fuori 10-15 minuti prima di servire. In quel mentre decorate con le scaglie di cioccolato, i lamponi interi, le perline di zucchero e qualche fogliolina di menta. Ovviamente la decorazione è soggettiva.
Dosi variate per porzioni
Se volessi sostituire il burro di cacao?
Ciao!
La namelaka è una preparazione molto particolare che va eseguita scrupolosamente. Sostituire uno degli ingredienti fondamentali non è una buona idea. Si potrebbe compromettere la buona riuscita della crema.