Non so nemmeno io quante volte ho provato ad usare l’okara del latte vegetale collezionando insuccessi… Quasi quanto con gli scarti dell’estrattore!! Ho seguito ricette pari pari, ho provato a riadattarle e niente, sempre risultati negativi. Al che avevo deciso, nonostante mi piangesse il cuore, di buttare via tutto e stop!
La scorsa settimana però, proprio mentre stavo per gettare quel carinissimo okara ottenuto dal latte di nocciole appena fatto, ho provato, un po’ a caso, ad unire degli ingredienti per creare delle barrette proteiche con l’isolato proteico di soia Exante! Vi confesso che le aspettative erano bassissime, e quindi a maggior ragione vi assicuro che l’assaggio è stato una vera e propria rivelazione!
- Preparazione: 5 Minuti
- Cottura: Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 8 pezzi
- Costo: Economico
Ingredienti
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okara di nocciole (la quantità che vi rimane dalla preparazione del latte con 100 g di nocciole)
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65 g uvetta sultanina disidratata
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70 g proteico isolato di soia al cacao (Exante)
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2 cucchiaini fave di cacao crudo tritate (Exante)
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q.b. acqua tiepida
Preparazione
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Innanzitutto dovete preparare il latte di nocciole (e vi assicuro che non sarà una perdita di tempo ma anzi ne sarete orgogliosi) e tenete da parte l’okara (la polpa biancastra di “scarto”).
Versate l’uvetta in una ciotola e ammollatela con dell’acqua tiepida per qualche minuto. Quindi strizzatela (conservando l’acqua) e tagliatela a pezzetti piccoli piccoli. Mescolate okara, uvetta, proteine di soia ,fave di cacao e aggiungete l’acqua dove avevate ammollato l’uvetta a mano a mano.
Versate l’impasto ottenuto in uno stampo da plumcake tra due strati di carta da forno e ponetelo in frigorifero per qualche ora (o tutta la notte). Taglietelo a pezzetti della dimensione desiderata (io ho ottenuto 8 barrette con questa quantità) e poi conservatele in frigorifero o freezer.
Note
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