Rose di pasta ripiene di spinaci

Rose di pasta ripiene di spinaci, un primo piatto delle occasioni speciali come la festa del papà e della mamma; oppure da portare in tavola a Pasqua. E’ una preparazione molto semplice, vegetariana, ma che può essere personalizzata secondo gusti ed occasioni. Le rose di pasta ripiene, oltre ad essere buonissime e succulenti, sono anche belle da vedere, coreografiche, perfette per un pranzo chic; inoltre, riducendo le dimensioni delle “rose”, potremo proporre un primo piatto finger food per un buffet. La pasta da me utilizzata per formare le rose di pasta ripiene di spinaci è nota dalle mie parti come “lasagna riccia”, un formato di pasta secca che usiamo per fare la lasagna napoletana a Carnevale. In commercio ci sono diversi marchi che la propongono con nomi diversi, tra cui “lasagnette”, “lasagnoni” e così via. E’ facilissimo riconoscerla perché è una striscia di pasta lunga circa 25 cm, larga 6 cm e “arricciata” su entrami i lati. Potrete usare, ovviamente, anche sfoglie di pasta fresca per lasagne per formare le rose, senza il “riccio” della decorazione.

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni5
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

250 g lasagnoni
500 g spinaci
1 spicchio aglio
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
q.b. sale fino
5 cucchiai mix di grana e pecorino romano grattugiati

Per la besciamella

700 ml latte
50 g farina 0
50 g burro
q.b. sale fino
q.b. noce moscata
q.b. pepe macinato

Strumenti

Passaggi

1) Laviamo gli spinaci, facciamo sgocciolare ben bene l’acqua in eccesso.

2) In una padella capiente facciamo rosolare uno spicchio d’aglio in camicia in un abbondante cucchiaio di olio. Uniamo gli spinaci, a fiamma vivace, aggiungiamo 2 pizzichi di sale fino, copriamo e lasciamo appassire per un minuto. Poi, mescoliamo, rigirando gli spinaci per far sì che quelli che stavano sul fondo della padella ora si trovino nella parte alta, copriamo di nuovo, lasciamo appassire per un altro minuto, spegniamo copriamo e mettiamo da parte. Gli spinaci, infatti, dovranno solo appassire, non cuocere completamente.

3) Occupiamoci della preparazione della besciamella, come descritto qui

4) Cuociamo i lasagnoni. Portiamo a bollore dell’acqua in una pentola alta. Saliamo, facciamo riprendere il bollore, aggiungiamo un cucchiaio di olio di semi (servirà a non far attaccare le strisce di lasagnoni fra loro durante la cottura) e caliamo la pasta.

5) Quando la pasta sarà cotta, scoliamola e stendiamo ogni singola striscia su di un tagliere capiente o vassoio con carta forno oliati leggermente.

6) Riprendiamo gli spinaci, eliminiamo il liquido di cottura e, se fosse necessario, strizziamoli delicatamente perché debbono essere asciutti.

7) Farciamo ogni striscia di pasta con una riga di spinaci, formaggio grattugiato e del pepe, se piace.

8) Arrotoliamo le strisce di pasta, partendo dal lato corto, fino a formare un cilindro.

-A questo proposito, vorrei aggiungere che se desiderate delle rose di pasta, come quelle della foto 6, formato mignon, dopo averle stese sul tagliere, dividete le strisce di pasta a metà e poi farcitele come descritto sopra. In questo modo, non solo si arrotoleranno meglio ma non ci saranno inevitabili problemi di fuoriuscita del ripieno. a causa del taglio-

9) Dopo aver farcito ed arrotolato tutte le strisce di pasta, versiamo un abbondante mestolo di besciamella sul fondo della teglia.

Accendiamo il forno a 180*.

Collochiamo i cilindri di pasta ripiena nella teglia (in piedi o stesi, come più ci è comodo), uno accanto all’altro, ricopriamo con la restante besciamella (o parte di essa se dovesse risultare troppo abbondante), ancora formaggio grattugiato e via in forno caldo a metà altezza per 15 minuti al massimo (dato che tutti gli ingredienti sono già cotti e debbono solo insaporirsi.

Questa è la mia versione base delle rose di pasta con gli spinaci. Potremo aggiungere al ripieno della carne macinata o salsicce sbriciolate- dopo averle opportunamente passate in padella- oppure della provola affumicata, mozzarella e così via.

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