Panzarotti o crocchè di patate. Ricetta tipica campana

 

I “panzarotti” o crocchè di patate sono una ricetta tipica campana molto sfiziosa, immancabile nel fritto misto, come antipasto alla pizza o sulla tavola del pranzo della domenica. Possono essere serviti come antipasto finger food in un buffet (riducendone e dimensioni), come secondo o contorno e la loro preparazione é molto semplice. Per evitare che in cottura l’impanatura dei crocchè ceda (soprattutto quando sono ripieni di formaggio) possiamo scegliere due modi per impanarli: bagnare i cilindretti di pasta di patate prima in un uovo o in un albume e poi ripassarli in un mix di pangrattato e farina; oppure, se non abbiamo le uova né l’albume o non vogliamo usarli, possiamo passarli in una pastella fluida composta di acqua e farina. I panzarotti si possono mangiare in tanti modi diversi: semplici, cioè senza ripieno, aromatizzati solo con prezzemolo tritato finemente, sale e pepe; oppure farciti con dadini di prosciutto cotto o crudo, salame, mozzarella, dadini di provola e tutto ciò che ci piace.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura2 Minuti
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

500 g patate lessate (a pasta gialla )
250 g provola affumicata
2 uova medie intere
q.b. sale fino
q.b. pepe macinato
q.b. prezzemolo tritato
q.b. salumi a cubetti (facoltativi)

1* tipo di panatura

10 cucchiai pangrattato
3 cucchiai farina 00
2 uova intere (oppure solo l’albume )

2* tipo di panatura

5 cucchiai farina 00
3 cucchiai acqua
mix di farina e pangrattato come sopra

Strumenti

1 Schiacciapatate

Passaggi

1) Prepariamo l’impasto dei crocchè. Cominciamo con lo sbollentare le patate con la buccia. Appena cotte peliamole e passiamole nello schiacciapatate 2 volte.

2) Mettiamo la purea di patate in una grossa ciotola a raffreddare per bene. Una volta raffreddata, prepariamo altre due ciotole: una con il pangrattato e farina, l’altra con la pastella oppure le uova o gli albumi; infine, un piatto dove appoggiare i crocchè appena formati ed un vassoio con la carta da cucina assorbente.

3) Aggiungiamo alla purea di patate il prezzemolo tritato, un uovo (aggiungiamo il successivo solo dopo aver aggiunto gli altri ingredienti, per evitare che l’impasto risulti troppo molle), il formaggio grattugiato, un pizzico di sale, pepe e tutto ciò che la fantasia ci suggerisce.

4) Impastiamo bene per far amalgamare tutti gli ingredienti e lasciamo riposare solo qualche minuto.

5) Formiamo i crocchè. Prendiamo una quantità grande all’incirca quanto un mandarino, a cui daremo la forma di piccoli cilindri, facciamo un incavo nei cilindretti e inseriamo 1 cubetto di provola.

6) Richiudiamoli attentamente per evitare che il formaggio fuoriesca, passiamoli prima nella pastella di acqua e farina (oppure l’uovo o l’albume che sia), poi nel mix di pangrattato e farina e appoggiamoli sul piatto.

7) Cottura dei crocchè. Dopo aver formato tutti i panzarotti, procediamo a friggerli, in olio profondo già bollente, per un paio di minuti per lato o finché non diventano dorati, rigirandoli di tanto in tanto. Scoliamoli dall’olio in eccesso, appoggiamoli sulla carta assorbente e saliamoli, poco, in superficie. Gustiamoli insieme ad una saporita insalata verde, oppure con salse di accompagnamento.

Bon appetit

I crocchè di patate si possono preparare in anticipo e conservare in frigo, già formati ed insaporiti, sia con l’impanatura che senza, per poi friggerli al momento, avendo, però, l’accortezza di sigillare benissimo il contenitore e di tirarli fuori dal frigo almeno 30 minuti prima di friggerli, per evitare che abbassino troppo la temperatura dell’olio, rovinando la frittura ed il risultato finale.

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