Risotto con la scarola

Il risotto con la scarola (il tipo liscio, per intenderci) è una ricetta molto gustosa e, allo stesso tempo, molto leggera. E’ facilissimo da preparare, è completamente vegetariano, non contiene glutine o lattosio. Questa idea mi è venuta pensando alla minestra di riso con la scarola che mia suocera prepara spesso; una ricetta contadina che vale la pena di assaggiare. Io, invece, ho deciso di cucinarla come fosse un risotto, per conferirgli quella cremosità finale che non solo aiuta a valorizzare ulteriormente un piatto “povero” (nell’accezione di semplice) e nutriente, ma risulta più gradito anche a chi, in genere, non ama le minestre. Al risotto con la scarola possiamo aggiungere altri ingredienti se lo desideriamo ancor più ricco.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura12 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

300 g scarola (indivia)
140 g riso Roma (o Carnaroli)
1/2 spicchio aglio
q.b. sale fino
q.b. olio extravergine d’oliva
1 pizzico curry (oppure cumino)
1 l acqua (per il brodo vegetale)
1 carota
q.b. cipolla
1 gambo sedano

Strumenti

Passaggi

Eliminiamo eventuali scarti dalla scarola, stacchiamo le foglie e laviamole benissimo sotto acqua corrente. Lasciamole sgocciolare, poi, tritiamole piuttosto finemente.

Nel frattempo, prepariamo il brodo vegetale con una carota spezzettata, pochissima cipolla e del sedano. Al raggiungimento del bollore, lasciamo cuocere per 10 minuti, per far sì che sia bello saporito e profumato.

In un tegame capiente mettiamo ad imbiondire , a fiamma bassa, mezzo spicchio di aglio in camicia e un abbondante cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, eliminiamolo e aggiungiamo le foglie tritate di scarola.

Aggiungiamo due abbondanti pizzichi di sale fino, copriamo e lasciamo stufare a fiamma bassa, per dieci / quindici minuti al massimo, mescolandole un paio di volte.

A questo proposito vorrei precisare che la consistenza che la scarola deve raggiungere prima di aggiungere il riso è una semplice questione di gusti. A me piace che le foglie non siano completamente sfatte, perché comunque continueranno a cuocere col riso e col brodo vegetale, diventando tenerissime a fine cottura, quasi inesistenti al palato.

Quando le foglie si saranno stufate, alziamo la fiamma e versiamo il riso, amalgamiamolo ben bene alla verdura; infine, cominciamo ad aggiungere un mestolo di brodo bollente per volta (non sarà necessario aggiungere tutto il brodo; quel che avanza si può riutilizzare per altre ricette).

Mescoliamo spesso, e prima che il brodo venga assorbito completamente dal riso, aggiungiamo il mestolo successivo, diminuendone però la quantità man mano che il riso cuoce; assaggiamo per aggiustare di sale.

Quando il riso sarà cotto, spegniamo subito, aggiungiamo il curry od il cumino, mescoliamo, copriamo e lasciamo riposare per 2 minuti, poi potremo servire il nostro risotto con la scarola, aggiungendo, se vi piace anche un pizzico di peperoncino essiccato, che, vi assicuro, ci sta proprio bene.

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