Oggi parliamo di un contorno di stagione fra i miei preferiti, ossia le cime di rapa all’insalata, che, a seconda del territorio, assumono vari nomi, ma in sostanza si tratta dello stesso ortaggio. E’ una ricetta estremamente facile, leggera, completamente vegetariana, da portare in tavola calda o fredda e che può diventare anche il ripieno di un gustoso panino. A proposito di quest’ultimo, dalle mie parti, a Napoli, in realtà il “panino” a cui accennavo, è una delle due estremità del filone di pane, possibilmente “pane cafone”, che in dialetto chiamiamo “cuzzetiello” e a cui viene tolta la mollica per farcirlo (senza buttarla, ovviamente perché poi servirà da “tappo”, da chiusura al cosiddetto panino ripieno di cime di rapa).
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Laviamo le cime di rapa sotto acqua corrente, eliminiamo eventuali parti sciupate o di scarto non edibili. Eventuali gambi troppo grossi e spessi possono essere incisi col coltello.
Sgrondiamole grossolanamente e trasferiamole in una capiente pentola alta con coperchio.
Aggiungiamo un bicchiere di acqua, copriamo e, a fiamma bassa, lasciamo che le cime di rapa si cuociano.
Per verificare se sono perfettamente cotte, schiacciamo con le dita (senza scottarci) i gambi delle cime di rapa (soprattutto quelli più grossi che impiegano più tempo a cuocere) che dovranno essere diventati morbidissimi; se, invece, al tatto risultano ancora fibrosi e resistenti, cuociamo le cime di rapa ancora un po’, fino a raggiungere la giusta consistenza.
Quando saranno cotti, scoliamoli perfettamente e trasferiamoli in una zuppiera.
Ora possiamo decidere se mangiarle calde o lasciarle raffreddare completamente.
Se le mangiamo calde, le cime di rapa vanno condite con aglio, sale fino, olio extravergine di oliva ed eventuale peperoncino, se piace.
Se le serviamo fredde, al condimento di sopra possiamo aggiungere anche del succo di limone.
Bon appetit
Dosi variate per porzioni