Profitterol al pistacchio e cioccolato bianco

Profitterol al pistacchio e cioccolato bianco…
I profitteroles al pistacchio sono una versione originale e se si può ancora più golosa, dei classici profitteroles al cioccolato.
Io li ho preparati in occasione del compleanno di mio marito, quando cercavo l’idea per un dolce un po’ diverso dal solito, che potesse stupire lui e i miei ospiti super golosi di pistacchio.
Certo la ricetta è un po’ impegnativa, ma il risultato talmente appagante che vale proprio la pena faticare un po’, non trovate?
Io ho distribuito la preparazione in due fasi, la sera precedente al compleanno ho preparato i bignè e una “simil” crema pasticcera al pistacchio che ho riposto in frigo. Al mattino successivo invece, ho assemblato tutto e ad ora di pranzo il dolce era pronto per essere portato in tavola e stupire tutti!
E voi volete provare questa delizia? Armatevi di pazienza allora e seguitemi in cucina, vi spiegherò tutto passo passo!

Profitterol al pistacchio e cioccolato bianco
  • DifficoltàMedia
  • CostoCostoso
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la pasta choux

  • 100 gburro
  • 130 gfarina 0
  • 20 gzucchero
  • 1 pizzicosale
  • 3uova (grandi, ma anche 4 se serve)
  • 250 gacqua

Per la crema pasticcera e la finitura

  • 500 glatte
  • 150 gzucchero
  • 100 gfarina 00
  • 1uovo (grande)
  • q.b.scorza d’arancia
  • 300 gpanna fresca da montare
  • 1 bustinavanillina
  • 100 gcioccolato bianco (Per la finitura)
  • 30 gfarina di pistacchi
  • 40 golio di semi di girasole (da aggiungere al cioccolato)
  • 10 ggranella di pistacchi (per la finitura.)

Strumenti

  • Planetaria (o sbattitore elettrico)
  • Sac a poche con beccuccio a stella
  • Carta forno
  • Spatola
  • 3 Ciotole
  • Pentola
  • Vassoio

Preparazione

  1. Éclair al pistacchio e cioccolato bianco fatti in casa

    Per la pasta choux e le basi.

    Raccogliete l’acqua e il burro in una pentola, portate a sfiorare il bollore e aggiungete la farina in una volta sola. Mescolate fino a quando non si sarà formato un composto liscio e omogeneo che tenderà a staccarsi dalla pentola lasciando un leggero velo.

    Ribaltate l’impasto su una spianatoia, allargatelo e aspettate che si raffreddi lavorandolo un po’.

  2. Riponete l’impasto in una ciotola, aggiungete una alla volta le uova incorporandole bene prima di unirne altre. Il mio impasto ha preso 2 uova grandi e un po’ di un’altra, ma potrebbero volercene anche 3 o più, unica certezza è che alla fine di tutti gli inserimenti dovrete attenere una crema ben sostenuta e non molle.

  3. Riempite con questa crema una sacca da pasticcere con il beccuccio a stella largo, rivestite una teglia con carta forno e formatevi sopra dei ciuffetti di composto, larghi circa 3cm di diametro.

    Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per circa 20 minuti, fino a che non saranno ben dorati, non aprite assolutamente il forno in questa fase. Trascorso questo aprite il forno leggermente e lasciate uscire il grosso del vapore, terminate la cottura a 170° per altri 30-40 minuti, lasciate asciugare gli ultimi dieci minuti a forno spento fino a che questo non si sia freddato.

    Potete cuocere i bignè in modalità ventilata: portate il forno a 200°, una volta caldo, infornate i bignè e trascorsi 15 minuti abbassate la temperatura (non aprite) a 170°, cuocete per circa 40 minuti, spegnete il forno e lasciate asciugare con la ventola accesa e lo sportello leggermente aperto per altri 10 minuti.

Per la crema

  1. Mentre i bignè cuociono o prima di iniziare a farli, preparate la crema al pistacchio.

    Inserite nella pentola tutte le polveri, aggiungete poco latte e stemperate tutto, unite l’uovo e incorporate . Ottenuta una consistenza omogenea e uniforme, unite il restante latte e diluite.

  2. Ponete sul fuoco a fiamma moderata, lasciate addensare mescolando di continuo, spegnete appena prima che la crema spicchi il bollore, attenzione a non far bruciare nulla e se dovessero comparire dei grumi, continuate a mescolare, spariranno da se.

    Unite la vanillina.

  3. Éclair al pistacchio e cioccolato bianco fatti in casa

    Se a fine cottura la crema sembrasse troppo soda, unite un po’ di latte.

    A fuoco spento, lasciate intiepidire 5 minuti e aggiungete 50g di pasta di pistacchio, la scorza d’arancia e 20g di farina di pistacchi .

    Mescolate con la frusta e incorporate per bene.

    Lasciate raffreddare in una ciotola di vetro e mescolate molto spesso, quindi riponete in frigo per almeno un’ora.

Per assemblare il dolce

  1. Preparati gli elementi base, non ci resta che assemblare il dolce e montare la panna.

    Per ottenere una panna montata consistente partite da panna, ciotola e fruste molto freddi, a tal scopo potrete utilizzare lo sbattitore o la planetaria.

    Mettete da 150g di crema al pistacchio(quella che avevate riposto in frigo), alla parte rimasta aggiungete 60g di panna montata, mescolate e riempite una sac à poche.

    Fate dei buchi nei bignè, inserite il dito e fate in modo da rompere eventuali veli che ostruirebbero il passaggio della crema e riempiteli.

  2. Riprendete la crema al pistacchio messa da parte e aggiungete quasi tutto il resto della panna montata, 30g di pasta di pistacchio e lavorate.

    Se la crema fosse troppo soda, diluitela con poco latte.

    Immergete i bigné in questo composto e sistemateli a piramide, su un piatto da portata.

  3. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria con estrema delicatezza e senza scaldarlo troppo, basterà che il vapore lambisca la bastardella.

    Aggiungete 20g di pasta di pistacchio e l’olio e girate con un cucchiaio.

    Versate tutto sui profitterol, cospargete con la granella di pistacchio e rifinite con dei ciuffetti di panna.

    Riponete in frigo per un paio d’ore almeno, prima di servire.

  4. Profitterol al pistacchio e cioccolato bianco
  5. Per realizzare questa ricetta ho utilizzato la mia planetaria, ma si può sostituire tranquillamente con uno sbattitore o un frullatore ad immersione con accessorio per montare. Utilizzo spesso anche una spatola lecca pentola in silicone che raccoglie benissimo i residui di creme e panna, riducendo di molto gli sprechi.

“In questa ricetta vi è presenza di alcuni link di affiliazione, su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Si tratta comunque di semplici suggerimenti d’acquisto, senza alcun vincolo”.

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Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

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