Migliaccio al pistacchio e cioccolato bianco…
Il migliaccio è una ricetta tipica partenopea molta antica, legata all’utilizzo della farina di miglio, cerale povero alla base di molte preparazioni contadine e ai giorni nostri sostituita dal semolino.
A parte questa innovazione comunque, in generale e nel tempo gli ingredienti base come, latte, uova, scorza d’agrumi e ricotta sono rimasti gli stessi, regalando nel loro complesso un dolce dalla consistenza umida e cremosa e dal gusto eccezionale.
Oggi ispirandomi alla tradizione, ma rivisitandola un po’, voglio condividere con voi una versione nuova e diversa del migliaccio che sicuramente amerete: il migliaccio al pistacchio!
Volete provarlo? Seguitemi in cucina e vedrete che delizia!!
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni8 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 400 glatte
- 100 gacqua
- 100 gsemolino
- q.b.scorza d’arancia
- 30 gburro
- 200 gcioccolato bianco
- 40 gzucchero
- 1 bustinavanillina
- 2uova (medie)
- 300 gricotta
- 50 gfarina di pistacchi
- 150 gcrema spalmabile (al pistacchio)
- q.b.farina di pistacchi (per la finitura)
Strumenti
- Teglia a cerniera da 22 cm
- Frusta a mano
- Pentola
- Leccapentole
- Planetaria o sbattitore
- Forno
Preparazione
In un pentolino versate l’acqua e il latte, aggiungete il burro, la scorza d’arancia grattugiata e la vanillina (o se preferite i semi di mezza bacca di vaniglia), portate il tutto a sfiorare il bollore e poi mescolando aggiungete il semolino versandolo a pioggia.
Cuocete a fuoco bassissimo e girate con la frusta fino a che il tutto non si sia addensato, spegnete e lasciate intiepidire qualche minuto.
Aggiungete il cioccolato bianco, attendete che si sciolga e amalgamate, unite quindi la ricotta, la farina di pistacchio e due tuorli (che avete separato dagli albumi).
Montate gli albumi a neve ben ferma e unite lo zucchero, quindi a cucchiaiate incorporate il composto a base di ricotta e semolino.
Rivestite la teglia con carta forno e versatevi il composto, livellate per bene e cuocete in forno ventilato per 45 minuti a 170°C o 55 minuti in forno statico.
In cottura vedrete che la torta sembrerà lievitare, quando sarà bella alta anche al centro, vorrà dire che sta cuocendo.
Trascorso il tempo sfornate e in qualche minuto si abbasserà, lasciate intiepidire.
Mentre il migliaccio è ancora tiepido, versatevi un cucchiaio abbondante di crema spalmabile di pistacchio e distribuitevela sopra, cospargete con altra farina di pistacchi e lasciate freddare.
Servite la torta fredda o a temperatura ambiente dopo qualche ora di riposo
Questo dolce si conserva in frigo per due o tre giorni coperto da pellicola o in un contenitore ermetico adatto.
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–Frittelle di mele al forno pronte in 5 minuti;
–Frittelle di mela ricetta della nonna;
–Castagnole catanesi con crema di ricotta;
–Castagnole alla crema con yogurt nell’impasto;
–Chiacchiere senza burro senza lattosio e senza lievito;
–Chiacchiere senza lievito friabili e bollose
.–Frittelle dolci veloci morbidissime;
–Frittelle di mele alla cannella velocissime;
–Frittelle di mela ricetta della nonna;
–Castagnole catanesi con crema di ricotta;
–Castagnole alla crema con yogurt nell’impasto;
Per realizzare questa ricetta ho utilizzato la mia planetaria, ma si può sostituire tranquillamente con uno sbattitore o un frullatore ad immersione con accessorio per montare. Utilizzo spesso anche una spatola lecca pentola in silicone.
Lo stampo che ho utilizzato è una tortiera a cerniera da 22cm, anche una da 20 cm potrebbe andare bene.
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