La ricetta originale della pita greca, buona come mangiata in Grecia…
Se siete stati in Grecia, se avete girato tra le vie di quei luoghi meravigliosi, se vi siete fermati a mangiare nei ristorantini sul mare o tra le piccole trattorie sparse qui e là, se avete sentito il profumo dei gyros, del kebab, della greek salad e della moussakà, sapete già che quando si parla di pita, non si parla di semplice pane, ma di un’atmosfera, di un ricordo e di nostalgia.
Io rammento ancora benissimo il nostro viaggio in Grecia, i colori, il clima, il mare, il cibo e la magia di un posto che resta nel cuore e che si vorrebbe portare con se.
Qualche volta ripercorrendo nella mente quei luoghi, la nostalgia ci invita a riproporne i gusti e i profumi e la pita immersa nella salsa Tzaziki fa parte del pacchetto.
Oggi vi racconto come fare in casa la pita, pane greco più conosciuto al mondo seguendo la ricetta che mia ha dato la mamma di una mia amica. La signora nata e cresciuta in Grecia ha sposato un siciliano, senza però dimenticare le sue tradizioni che in qui ha voluto condividere con me…
Pronti a mettere le mani in pasta? Andiamo allora, vedrete che amerete questo pane e lo rifarete molto spesso!
Do you want to read the recipe in English? Here it is: Greek Pita bread recipe.
- Energia 194,99 (Kcal)
- Carboidrati 39,14 (g) di cui Zuccheri 2,73 (g)
- Proteine 6,89 (g)
- Grassi 2,03 (g) di cui saturi 0,62 (g)di cui insaturi 0,65 (g)
- Fibre 1,62 (g)
- Sodio 416,26 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 90 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
- 600 gfarina 0
- 200 gacqua
- 200 glatte
- 12 gsale
- 2 cucchiainizucchero
- 10 golio extravergine d’oliva
- 3.5 glievito di birra secco (o 12g fresco)
- q.b.timo (fresco)
Strumenti
- Ciotola
- Padella o pistra di ghisa liscia
Pita greca ricetta originale come mangiata in Grecia: preparazione…
Mischiate acqua e latte che devono essere tiepidi.
Raccogliete la farina in una ciotola er versatevi metà dei liquidi, il lievito e lo zucchero, sciogliete, amalgamate e aggiungete il resto dell’acqua, l’olio e il sale.
Amalgamate il composto con un cucchiaio, girando lentamente fino a quando non avrà assorbito tutti i liquidi, diventando un po’ elastico.
Ribaltate l’impasto sulla spianatoia e lavorate fino ad ottenere una massa incordata liscia e omogenea, basteranno dieci minuti.
Se non doveste riuscire, lasciate riposare dieci minuti e poi riprendete ad impastare.
Formate una palla e riponetela in una ciotola leggermente unta, lasciate riposare in forno con luce accesa fino al raddoppio.
Potrebbero bastare 2 ore.
A pasta raddoppiata ribaltatela sulla spianatoia, sgonfiatela e riformate un palla.
Dividete l’impasto in pezzi da 100g circa e formate tante palline.
Intanto cominciate a scaldare la padella, meglio se dal fondo spesso.
Infarinate leggermente il piano di lavoro e allargate le palline con un mattarello, formando dei dischi da circa 22cm di diametro.
Poggiate i dischi di pane nella padella calda e abbassate la fiamma.
Cuocete a fiamma moderata per 5-7 minuti, rigirandolo di tanto in tanto.
Man mano che procedete impilate le pite, poggiandole una sopra l’altra, in modo che mantengano l’umidità.
Cotto tutto il pane guarnite con foglie di timo (e olio, se gradite) e servite per accompagnare salse, carne di maiale, di pollo, di agnello o qualunque cosa voi preferiate.
Se questa ricetta ti è piaciuta, guarda pure:
–Focaccine cotte in padella soffici con lievito di birra;
–Focaccine istantanee in padella senza lievito;
Conservate le pite avanzate a temperatura ambiente, chiuse in una busta per alimenti e consumate entro il giorno dopo. Se desiderate, una volta fredde potrete congelarle e scongelarle al bisogno.
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La pita greca originale in cottura non forma la tasca come il classico pane arabo, ma resta intera come delle foccine cotte alla piastra.
