Cavolfiori affogati ricetta della nonna catanese, o cavolfiori a torta alla catanese.
Come i loro cugini “broccoli affogati”, ma meno “nobili”, tanto da meritarsi il nome di “bastaddi”, sono anch’essi antico piatto della tradizione catanese. Sono squisiti come contorno, antipasto, condimento per pasta e farcia per la tradizionale scacciata e nonostante il loro pessimo soprannome, i cavolfiori viola di Catania, sono davvero un’ortaggio versatile e dal gusto delicato. Durante l’inverno sono presenti su ogni banco ortofrutticolo del territorio e come la frutta e la verdura di colore blu o viola , hanno proprietà antinfiammatorie, antiaggreganti piastriniche, di protezione del microcircolo e antiossidanti e contengono carotenoidi, vitamina C, potassio e magnesio. Non facciamoli mancare allora sulle nostre tavole e prepariamoli in qualunque modo ma soprattutto “affogati”, e prima di andare in cucina vi ricordo che se volete restare aggiornati sulle nuove ricette potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui). Inoltre se derete un’occhiata alla mia raccolta dedicata alle Ricette facili e veloci con il cavolfiore, troverete tante altre idee golose con questo ortaggio invernale versatile e delizioso e che se amate la Sicilia, il ricettario dedicato alla Cucina siciliana e ricette della nonna, non potete perdervelo!
Guarda pure:
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 40 Minuti
- Porzioni10 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàInvernoAutunno, Inverno
Ingredienti per fare i cavolfiori affogati
Strumenti
Preparazione
Come si fanno i cavolfiori affogati alla catanese
Lavate il cavolfiore, separate i ciuffi e tagliateli a fette. Stendete della carta forno sul fondo di una pentola.
Disponete a strati il cavolfiore, il formaggio grattugiato, la cipolla, il pepe e l’olio .
Ripetete lo strato, salate e finite con una bella manciata di formaggio e di olio che non dovrete lesinare. Versate sui cavolfiori così disposti mezzo bicchiere di vino rosso. (Se dovessero piacervi, potreste aggiugere olive nere e acciughe, io non li metto perché i miei familiari non li amano particolarmente).
Coprite con della carta forno e il coperchio della pentola, mettete al minimo e fate appassire almeno 40 minuti.
Trascorsi i 40 minuti, saranno pronti per essere girati.
Senza disfarli, rivoltateli su di un piatto grande o un vassoio,
e come se doveste girare una frittata, fateli scivolare delicatamente sulla pentola,dove avete ancora il fondo coperto con la carta forno. Versate l’altro mezzo bicchier di vino e ricoprite con carta forno e un piatto. Vedi la foto. Dovrete ripetere l’operazione di girare i cavolfiori, almeno altre due volte, sempre senza disfarli e senza aggiungere altro vino.
A cottura ultimata, rivoltateli su di un piatto da portata, lasciateli intiepidire e servite. Sono ottimi anche a temperatura ambiente e si conservano in frigo, ben chiusi in un contenitore ermetico fino a 4 giorni.
Dosi variate per porzioni