Caponata in pentola light non fritta

Caponata in pentola light non fritta…
In questo periodo post quarantena sto cercando di limitare i danni causati dal lungo periodo in cui siamo rimasti chiusi in casa, infatti, così come molte altre persone, sia io che mio marito abbiamo preso peso, potremmo dire: “mal comune mezzo gaudio”, ma in realtà non è così e questi chili di troppo non ci fanno proprio stare bene!!
Noi siciliani, si sa amiamo gli ortaggi estivi, soprattutto nella caponata, ma questo delizioso contorno, secondo la tradizione andrebbe fritto, opzione da escludere dati i presupposti di cui vi ho parlato, quindi per preparare comunque un piatto sano e gustoso, ma senza rimorsi, ho provato a cuocere la caponata in pentola, aggiungendo pochissimi grassi e facendo un leggero agrodolce con l’utilizzo della stevia.
Il risultato è stato, seguendo piccoli accorgimenti delizioso, non posso dirvi che era uguale a quella fritta fritta, ma vi assicuro che era davvero buonissima, curiosi?
Ecco la ricetta, spero possa piacere anche a voi!!

Sponsorizzato da Ghisanativa

Caponata in pentola light non fritta
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione1 Ora 15 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 3peperoni (medii)
  • 1melanzana ovale nera (grande)
  • 1cipolla (media)
  • 4 cucchiaipolpa di pomodoro (o 1 cucchiaio di concentrato)
  • q.b.sale
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • 1 pizzicodolcificante (stevia)
  • 30 gaceto di vino bianco (o di mele)
  • q.b.mandorle (tostate e tritate.)

Strumenti

  • Pentola in ghisa o dal fondo spesso
  • Tagliere
  • Coltello

Caponata in pentola light non fritta: preparazione

  1. Caponata in pentola light non fritta

    Lavate la melanzana, privatela delle estremità e tagliatela a datina.

    Lavate i peperoni, tagliateli a metà, privateli del picciolo, dei semi e dei filamenti interni, quindi tagliate a dadini anche questi.

    Tagliate a fettine sottili una cipolla.

    Raccogliete tutti gli ingredienti in una pentola dal fondo spesso, io ho utilizzato una pentola in ghisa della linea Ghisanativa.

    Ponete sul fuoco e senza aggiungere assolutamente sale, coprite e lasciate cuocere a fiamma bassa per 35 minuti o fino a che le verdure non si siano asciugate riducendo il loro volume della metà.

    Adesso aggiungete il sale (se lo avessimo fatto all’inizio, le verdure avrebbero cominciato a far uscire l’acqua di vegetazione e si sarebbero bollite), la polpa di pomodoro cotta e ristretta o il concentrato, l’aceto e il dolcificante (la stevia è un dolcificante naturale).

    Proseguite la cottura a fiamma media e con il coperchio a spiffero (mantenuto aperto con un cucchiaio di legno) per altri 45 minuti o fino a che il tutto non si sia ristretto e l’aceto evaporato.

  2. Trascorso il tempo, aggiustate la caponata in base ai vostri gusti, spegnete, togliete dalla pentola e lasciate raffreddare completamente prima di portare in tavola.

    Servite fredda o a temperatura ambiente, cosparsa di pinoli tostati o mandorle tostate tritate, l’ideale sarebbe prepararla con parecchie ore di anticipo per migliorarne il sapore.

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La pentola in ghisa di Ghisanativa, grazie alla sua eccezionale qualità di materiale e lavorazione trasmette il calore lentamente e in maniera uniforme, dando un po’ l’effetto forno ed è ideale per una cucina sana e genuina, permettendo la veloce realizzazione della reazione di Maillard con rosolature perfette nelle quali gli aromi e i sapori trovano naturale esaltazion.

4,9 / 5
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Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

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