Fiocchi di Avena miele e yogurt magro

Fiocchi di Avena miele e yogurt magro è una eccellente colazione della salute!

È modo più salutare per avere le energie necessarie per trascorrere al meglio la propria mattinata.

I fiocchi di Avena sono un ottimo alleato di stomaco, intestino e di tutto l’apparato digerente, l’avena è un cereale facilmente digeribile, a beneficio di chi soffre di gastrite e disturbi digestivi, mentre il suo alto contenuto di fibre favorisce la regolarità intestinale. È pertanto indicata per combattere stitichezza e intestino pigro. Grazie ai betaglucani l’avena, ha un basso indice glicemico (40), rallenta anche l’assorbimento di zuccheri a livello intestinale evitando i picchi glicemici e stimola la produzione di insulina a livello pancreatico in risposta all’aumento di glucosio nel sangue. Inoltre grazie alla presenza di molti oligoelementi utili, abbassa in tempi brevi il colesterolo “dannoso” (LDL), senza influenzare quello “buono” (HDL). Mangiare regolarmente avena è quindi un ottimo modo per proteggere le nostre arterie dall’arteriosclerosi.

L’avena è priva di glutine: può dunque essere assunta anche da persone intolleranti al glutine o celiaci. Invece, il consumo di avena potrebbe non essere ben tollerato dai soggetti che soffrono di allergie o intolleranze al nickel.

…40-50 grammi di fiocchi d’avena, corrisponde a 5-6 cucchiai…

…mescolare avena cruda insieme con yogurt magro. Se si lascia raffreddare in frigorifero durante la notte, l’avena sarà più morbida e più facile da masticare.

I fermenti probiotici nello yogurt aiutano a mantenere in salute l’intestino, favorendo la digestione e riequilibrando la flora batterica.


L’apporto di zuccheri semplici non dovrebbe superare il 10-12 percento dell’energia giornaliera; in una dieta da 2500 Kcal, quindi, questi nutrienti non dovrebbero essere consumati in misura superiore ai 60 – 75 grammi al giorno. Questa regola alimentare si basa sulla considerazione che, in virtù del rapido assorbimento, gli zuccheri semplici sono in grado di elevare bruscamente la glicemia con affaticamento del pancreas. Questa ghiandola, infatti, è costretta a produrre e a liberare in circolo notevoli quantità di insulina per fronteggiare l’iperglicemia (eccessiva concentrazione di glucosio nel sangue); a sua volta, il massiccio rilascio di quest’ormone finisce col determinare un brusco calo glicemico (vedi ipoglicemia reattiva), che rappresenta un potente stimolo alla comparsa del senso della fame. In pratica, quindi, gli zuccheri semplici assunti in grosse quantità vengono assorbiti talmente in fretta che l’individuo avverte la fame ancor prima che l’organismo abbia avuto la possibilità di utilizzarli a fini energetici. Di conseguenza, vista l’ampia disponibilità di alimenti, il soggetto è predisposto ad ingerire nuovamente grandi quantità di zuccheri semplici, finendo con l’assumere più calorie di quante ne consuma. L’inevitabile risultato è il sovrappeso.

Il più consigliabile fra i dolcificanti naturali è il MIELE sempre in piccole quantità. Si tratta di un alimento calorico, ma con ottime qualità nutrizionali rispetto allo zucchero e ai dolcificanti artificiali, che hanno proprietà esclusivamente negative. Il miele, inoltre, ha il grande vantaggio di essere un cibo al quale siamo fisiologicamente abituati. Lo mangiavano i nostri antenati, raccoglitori e cacciatori.

…amalgamare e…

Buona degustazione!

P.S. (A proposito dei piatti della salute, un consiglio a chi segue delle diete dimagranti: si raccomanda di non consumare mai biscotti o fette biscottate, pane imbustato e a lungaconservazione dei supermercati di qualsiasi tipo anche integrali perché contengono sempre più zuccheri, più grassi e più sale del pane semplice e della pasta. La nostra società contemporanea ci spinge purtroppo al consumo di prodotti industriali ma anche artigianali che contengono zuccheri grassi e sale in quantità eccessiva rispetto al nostro bisogno giornaliero.  La conseguenza di questi eccessi porta rispettivamente all’insorgenza di problemi di diabete, colesterolo alto e restringimento e indurimento delle vene= ipertensione. Quindi i piatti della salute si propongono come obiettivo il consumo degli alimenti più salutari e la riduzione al nostro effettivo bisogno giornaliero di zuccheri, grassi e sale).

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il   parere medico. Per garantirsi un’alimentazione specifica sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai   consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

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