Hanami in lingua giapponese significa “guardare i fiori” e si riferisce all’usanza, diffusa in questo paese, di andare nei giardini e nei parchi, in primavera, per ammirare la fioritura degli alberi, soprattutto quelli di ciliegio (sakura), che per i giapponesi hanno un grande significato simbolico.
In questa occasione, all’ombra degli alberi fioriti si usa fare delle feste e dei pic-nic, durante i quali si consumano dei dolci caratteristici, come gli Hanami-Dango o i Sakura-Mochi, insieme a dolci, gelati e altri alimenti al gusto dei fiori di sakura e a volte decorati con i fiori di sakura sotto sale. Questi dolci sono ripieni con la marmellata di anko (i fagioli rossi conosciuti anche con il nome di azuki) e si accompagnano al tè matcha, in tipico tè verde in polvere utilizzato nella cerimonia del tè giapponese.
Unendo tutti questi elementi ho creato questa torta al tè verde, farcita con una crema a base di anko e ricoperta con una crema al burro aromatizzata al tè matcha. Ho presentato questa torta alla gara di torte di Eataly, che aveva come tema le torte internazionali.
Ingredienti
Per la torta base
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150 ml Latte
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4 bustine Tè verde
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2 cucchiaini Tè verde Matcha (grado culinario)
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110 g Burro (a temperatura ambiente)
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225 g Zucchero
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2 Uova
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250 g Farina per torte
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1 bustina Lievito in polvere per dolci
Per la crema
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400 g Anko (marmellata di fagioli rossi)
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100 g Cioccolato fondente
Per la copertura
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115 g Burro (a temperatura ambiente)
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60 ml Latte
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1 cucchiaino Estratto di vaniglia
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2 cucchiaini Tè verde Matcha (grado culinario)
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350 g Zucchero a velo
Facoltativo
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Fiori in pasta di zucchero per decorare
Preparazione
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Per preparare la base della torta scaldate il latte e appena bolle toglietelo dal fuoco e mettete le bustine di tè verde. Coprite con una pellicola e lasciate in infusione per almeno mezz’ora (potete anche metterlo in frigo e lasciarlo per qualche ora).
Quando dovete preparare l’impasto della torta togliete le bustine dal latte e strizzatele bene per far uscire tutto il liquido, aggiungete il tè matcha in polvere e mescolate bene.
Ora sbattete con le fruste il burro morbido con lo zucchero, quando sarà bello cremoso e liscio unite le uova una alla volta, continuando sempre a mescolare. A questo punte unite poco per volta la farina setacciata insieme al lievito, alternandola con il latte.
Imburrate ed infarinate uno stampo per torte dal diametro di 22 cm e versatevi il composto. Cuocete la torta in forno a 180° C per circa 30 minuti (fate sempre la prova stecchino prima di sfornare). Quando la torta è pronta sfornatela e fatela raffreddare su una gratella, intanto dedicatevi alla crema.
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La crema a base di anko è semplicissima, la cosa più difficile sarà procurarvi la “marmellata di azuki”; potete trovarla nei negozi di specialità giapponesi oppure su internet.
Per preparare la crema fate fondere il cioccolato a bagno maria o nel microonde, quindi frullate l’anko e aggiungete il cioccolato fuso finchè il tutto non sarà perfettamente amalgamato.
Quando la torta è fredda tagliatela a metà e farcitela con la crema di anko, quindi preparate la copertura.
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Per la copertura dovere preparare una crema al burro, quindi lavorate con le fruste il burro morbido con il latte, l’estratto di vaniglia e metà dello zucchero a velo fino ad ottenere una crema. Aggiungete quindi il tè matcha e il resto dello zucchero poco per volta, dovete ottenere una crema dalla consistenza morbida e vellutata.
Con questa crema ricoprite tutta la torta e decoratela a piacere con dei fiori di ciliegio realizzati in pasta di zucchero. Io sempre con la pasta di zucchero ho realizzato anche l’ideogramma della parola hanami.