Pane tipo Matera
Per correttezza specifico che sono veneta e che non ho mai mangiato il pane di Matera purtroppo, ma dopo che ho visto questa pagnotta strana me ne sono innamorata e partendo da una ricetta di Sara Papa ho fatto le mie prove e questo è il risultato, che ho chiamato Pane tipo Matera, per non contaminare il presidio IGP del vero pane di Matera che ha il suo disciplinare e che è strettamente legato all’acqua e alla farina del territorio. In ogni caso questo clone a me è piaciuto tantissimo, come tutti i pani di semola di grano duro, che tipica del Sud, a noi nordici sembra sempre una sferzata di calore e di sole tra la nebbia che ci avvolge 🙂
Ingredienti:
- 600 g di semola rimacinata di grano duro
- 400 g di acqua
- 150 g di PM
- 10 g di sale
Preparazione del Pane tipo Matera
In una planetaria stemperate in 50 g di acqua il lievito. Unite la farina setacciata e la restante acqua poco per volta, impastando per bene, infine aggiungeteci il sale. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, incordato.
Mettete il vostro impasto, in una ciotola leggermente infarinata, copritela con la pellicola, lasciatelo lievitare per 2-4 ore nel forno spento con la luce accesa, fino al raddoppio. Trascorso questo tempo, trasferite l’impasto lievitato sulla spianatoia leggermente infarinata con la semola rimacinata di grano duro e lavoratelo di nuovo, aprendo le estremità e richiudendole verso l’interno, come un fazzoletto. Ripiegate una porzione di impasto e con l’avambraccio dategli la forma a fagiolo, con le forbici o un coltello incidete tre volte la forma nel modo tipico. Lasciate lievitare ancora un paio d’ore poi trasferite il pane sulla refrattaria bollente e cuocete in forno statico preriscaldato a 250°C per 15 minuti prima e a 180°C per 45 minuti, gli ultimi 10′ con spiffero..
Una volta cotto, sfornare il Pane tipo Matera e lasciarlo raffreddare in verticale.
Questo pane partecipa alla raccolta di Panissimo
Aspetto le foto delle vostre realizzazioni! In bocca al forno!
Cos’è PM dice 150g di PM?
Ciao Carmelina, PM sta per pasta madre o lievito madre 🙂
In effetti è simile solo nella forma perchè il pane di Matera è molto diverso. Comunque un ottimo risultato. Non me lo porti alla raccolta di Panissimo? E’ ospite da me, segui questo link per la procedura. http://www.ipasticciditerry.com/croissant-e-panissimo27/
Grazie Terry, fatto 🙂