Kranz delle brioche buonissime di origini austriache che ho scoperto da bambina in montagna in Alto Adige dove passavamo le vacanze con i miei genitori. Dovete sapere che io adoro andare in snowboard ma quando ero bambina io quasi non esisteva e i miei genitori mi facevano andare sugli sci che invece detesto ma, a parte questo racconto di vita da bambina di cui probabilmente non vi frega nulla, ve l’ho raccontato solo perchè l’unico modo per convincermi ad uscire dalla camera dell’albergo era promettermi una “brioche arrotolata con l’uvetta” come la chiamavo io… Ed ecco che finalmente dopo anni sono riuscita a prendere il coraggio e provare a preparare i kranz (perchè è così che si chiamano) che sono delle brioche alternate a pasta sfoglia con uvetta e canditi oppure con gocce di cioccolato e con la marmellata buonissime, stramorbide e golosissime e vi assicuro che solo a parlarne mi viene voglia di mangiarne di nuovo una. A me piacciono tantissimo le BRIOCHE e mi diverto a preparare anche altri tipi di lievitati come il DANUBIO DOLCE ALLA NUTELLA o per esempio i CROISSANT SFOGLIATI ma oggi andiamo a preparare insieme i kranz. Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI) e il mio account Instagram (QUI) E ora… Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni10 kranz
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la pasta brioche
Altri ingredienti
Preparazione
Mischiate le due farine.
Prelevate una parte del totale di farine e mettetele in una ciotola.
Fate un buco al centro e mettete il lievito di birra sbriciolato insieme al latte e impastate fino ad ottenere una pallina.
Prendete una ciotola piena di acqua e mettete la pallina nell’acqua fino a che non salirà a galla.
Togliete la pallina dall’acqua e tenetela da parte.
Mettete la restante farina in una ciotola e unite lo zucchero, le uova e la pallina di lievito.
Iniziate ad impastare energicamente per qualche minuto con il gancio dell’impastatrice.
Unite il burro e impastate energicamente per 10 minuti.
Formate una palla e coprite con la pellicola trasparente.
Lasciate lievitare per circa 2 o 3 ore fino a che sarà raddoppiato di volume.
Riprendete l’impasto, sgonfiatelo con le mani e stendete con il matterello fino ad ottenere un rettangolo.
Tagliate a metà il rettangolo e create due basi della stessa dimensione del rotolo di pasta sfoglia.
Spremete un’arancia e filtrate il succo dai semi poi mettetelo in una ciotola insieme all’uvetta.
Prendete la prima base di panbrioche e spennellate con l’uovo sbattuto.
Mettete sopra metà dose dell’uvetta bagnata nel succo di arancia e strizzata e l’arancia candita ben distribuita.
Coprite con un rotolo di pasta sfoglia.
Spalmate la marmellata di albicocche sopra alla pasta sfoglia.
Mettete sopra la base di panbrioche e coprite interamente la pasta sfoglia.
Spennellate ancora con uovo e rimettete l’uvetta e i canditi rimanenti.
Mettete l’altro rotolo di pasta sfoglia sopra e tagliate prima a metà e poi a strisce fino ad arrivare a 10.
Prendete ogni rettangolino che avete creato e, tenendo la parte di pasta brioche in alto, attorcigliatelo su se stesso.
Mettete tutti i kranz su una teglia con carta forno ben distanziati e spennellateli con l’uovo sbattuto avanzato.
Mettete sopra ai kranz la granella di zucchero.
Cuocete i kranz in forno preriscaldato ventilato a 180° per 25 minuti circa fino a che risulteranno dorati e cotti.
Sfornate i kranz e aspettate che diventino tiepidi prima di mangiarli.
VARIANTI E CONSIGLI
Al posto della farina manitoba potete usare farina 0.
Potete usare la planetaria oppure farlo a mano ma dovrete impastare molto.
Potete sostituire l’uvetta con gocce di cioccolato.
Potete bagnare l’uvetta nel rum se volete o solo nell’acqua.
Se volete potete preparare la PASTA SFOGLIA FATTA IN CASA.
Controllate la cottura dei kranz perchè ogni forno cuoce in modo diverso.
Se vi è piaciuta la ricetta per i kranz forse potrebbero interessarvi anche i CORNETTI SFOGLIATI o anche il DANUBIO ALLA NUTELLA oppure i CORNETTI SALATI.
Dosi variate per porzioni