Biscotti zaletti veneziani dei biscotti semplici da preparare realizzati con la farina di mais molto simili ai GIALLETTI (infatti anche il nome è molto simile) che ho preparato tempo fa. Gli zaletti anche se preparati con ingredienti poveri sono biscotti tipici della tradizione veneziana e tutt’altro che preparati come dolce di riciclo…anzi, addirittura Goldoni li ha citati in una sua opera e gli zaletti si trovavano sempre a fine pasto sulle tavole dei nobili veneziani da accompagnare a vini liquorosi. Se almeno una volta siete stati a Venezia e siete stati in un panettiere o in una pasticceria li avete sicuramente visti. Volete provare a preparare insieme a me gli zaletti veneziani? Iniziamo subito. Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI) e il mio account Instagram (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
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Ingredienti
Preparazione
Mettete l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per 5 minuti poi scolatela e strizzatela con le mani.
Asciugate l’uvetta con carta assorbente.
Mettete i tuorli in una ciotola insieme allo zucchero semolato e sbattete con le fruste elettriche.
Nel frattempo mettete in un’altra ciotola la farina di mais.
Unite la farina 00 alla farina di mais e aggiungete un pizzico di sale.
Grattugiate la scorza di un limone non trattato e unitela agli altri ingredienti secchi nella ciotola.
Unite il burro a pezzetti e iniziate ad impastare con la punta delle dita.
Unite il composto di uova e zucchero sbattuti agli ingredienti secchi.
Unite il latte tiepido insieme all’ammoniaca per dolci.
Unite anche l’uvetta strizzata e asciugata e impastate con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Create delle palline di impasto del peso di 25 grammi ciascuna e modellatele in modo che vengano dei biscotti leggermente schiacciati.
Mettete tutti gli zaletti su una teglia con carta forno e cuoceteli in forno preriscaldato ventilato a 180° per 15 minuti circa fino a che saranno cotti e dorati.
Sfornate gli zaletti veneziani e lasciateli raffreddare completamente.
VARIANTI E CONSIGLI
La farina di mais è quella che si usa per la polenta.
In alternativa a formare i biscotti con le mani potete dividere l’impasto in tanti rotolini e poi tagliarli a fette di un centimetro.
Potete anche dare un’altra forma agli zaletti classica a rombo come alcune zone di Venezia stendendo l’impasto con il matterello tra due fogli di carta forno e poi tagliandolo a rombi.
Potete spolverare gli zaletti con zucchero a velo dopo la cottura se volete.
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Dosi variate per porzioni