Oggi è domenica e la mia casa è affollata ed io sono qui, inutile al menage, non in grado di accudire nè di sostenere, solo spettatrice delle situazioni che due bimbe, un cucciolo ed un volenteroso papà, inconsapevoli, sanno creare. E vi garantisco che c’è di che sorridere per giorni!
Guardare le cose dall’esterno aiuta a ridimensionarle. Guardare le cose dall’esterno, da un’altra prospettiva, le rende meno angoscianti, addirittura simpatiche. Quelli che sembrano disastri, capricci esasperanti, contrattempi snervanti, diventano sciocchezze se guardate e vissute con distacco, dall’esterno. E mio marito, notoriamente paziente e rilassato, mi sembra oggi troppo severo nel gestire le situazioni che io, invece, mi trovo ad osservare dall’esterno.
Come sono diverse le cose viste da un’altra prospettiva!
Se non fossi la loro madre, probabilmente non mi sembrebbero due pesti le mie bimbe. Se non avessi il compito di educarle, non pretenderei tanto. Se non avessi l’obbligo di farle crescere sane, non mi preoccuperei di quanta frutta mangiano. Tutto dipende dal fatto che io ci sono dentro!
Ma oggi vivo così, all’esterno di questa famiglia e la osservo con sguardo sereno e mente rilassata per affrontarla meglio domani, quando il virus se ne sarà andato e la mia presenza e ben nota efficienza saranno indispensabili.
Ed allora, probabilmente, Ro tornerà ad essere, ai miei occhi, ben più paziente e tollerante di me!
Ogni tanto uno stop forzato si rivela una grazia…non è facile guardare con distacco, quasi dall’alto, la realtà che spesso ci rapisce…o tradisce…Quando diventiamo deboli capiamo molto di più..e senza rendercene conto un pò ci miglioriamo…Se sappiamo cogliere le nostre fragilità come delle opportunità , la vita diventa più vita…per un attimo…per un giorno…per sempre…dipende da noi…
Silvia quanto è verissimo quello che hai scritto. Mi complimento anche per il modo con il quale hai espresso queste verità. Brava
Sembra un racconto ed è bellissimo. Anche come scrittrice sei veramente brava. Complimenti.
Grazie, grazie, grazie di tutti questi complimenti…forse un pò esagerati e di parte, ma…Sssccchhh non diciamo a nessuno che sei la mia Mamy!