Khanom khrok (Thailandia)

I Khanom khrok, o piccoli pancakes di cocco, sono uno spuntino tipico dello street food thailandese, preparati in una speciale padella in ghisa o piastra, con più stampi semi-rotondi.

Una pastella a base di farina di riso e latte di cocco, aromatizzata con un po’ di sale e di zucchero di palma.

La pastella é versata negli stampi e cotta fino a che gli esterni diventano croccanti e gli interni iniziato hanno solidificarsi, m rimangono lo stesso liquidi al centro.

Dopo che sono cotti accoppiati faccia a faccia per mantenersi al caldi.

Tra i condimenti e le aggiunte più comuni, farina di tapioca o di arrowroot, riso bianco, cocco grattugiato, olio di arachidi o di mais, taro, mais e cipolle verdi, ma anche uova di quaglia.

Khanom si traduce in caramella o dessert, khrok significa mortaio.

É un dolce tradizionale thailandese noto fin dal periodo di Ayutthaya, naturalemente privo di glutine.

Per rifare la ricetta a casa può essere utilizzata un padella per:

  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni10Pezzi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaTailandese

Passaggi

Frullare gli ingredienti del guscio esterno fino a quando il composto diventa liscio

Per il ripieno, in una ciotola mescolare ingredienti.

Scaldare la padella e distribuirvi l’olio di cocco. Distribuire in ogni forma mezzo cucchiaio di pastella esterna e un cucchiaino di ripieno al centro.


Continuare a cuocere a fino a quando il guscio esterno è, croccante e dorato leggermente.

Questo, e nel video, il venditore ambulante di Khanom khrok che incontravo ogni mattina ad Ao Nang nel tragitto verso la spiaggia, durante il mio viaggio ad Ao Nag nell’ottobre 2024.

Qui il io assaggio durante la visita del mercato galleggiante nei giorni dedicati a Bangkok nel nostro viaggio in Thailandia del novembre 2014:

Khanom khrok


Piatti simili si possono anche trovare in Bangladesh, Myanmar (dove sono noti come mont lin maya) Laos (khao nom kok), India del Sud (dove sono chiamati Paddu, Paniyaram o Gundpongalu) e Indonesia (dove è chiamato chiamato serabi)


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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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