La maminha de alcatra, è Il taglio italiano chiamato spinacino, corrisponde al Trip Tip americano chiamato anche Santa Maria per il fatto di essere il taglio principe dell’omonimo stile di cottura alla griglia tipico della California.
In argentino è il colita de quadril o matambre.
È uno dei tagli che proviene dalla sezione nord del round di forma triangolare e sezione sottile.
La maminha è una carne magra, saporita e succosa dal gusto equilibrato.
E’ considerata una parte nobile dell’alcatra, che si trova sul dorso del bue, tra il lombo e la coscia.
Si tratta di un taglio ricavato dalla parte posteriore del manzo.
Anch’essa è servita in Brasile come uno dei tagli del churrasco a rodizio.
Può essere anche cucinata al forno, e ne segue la ricetta oppure grigliata accompagnata da un rub (vedi video e ricetta seguente).
Ingredienti per la cottura al forno:
- 1 kgMaminha
- 4 cucchiaiburro
Preparazione al forno o alla griglia:
Posizionate la carne su un foglio di alluminio su una teglia ungetela con del burro.
Copritela con un altro foglio di alluminio e fatela cuocere un’ora a forno a 200°, ogni tanto bagnatela con il succo che si forma all’interno della teglia e una volta sfornata potete servirla cospargendola di sale grosso e pepe, e accompagnata da cipolline.
Cospargete la maminha con olio vegetale o senape e applicate il rub che preferite, il mio è fatto con: sale grosso, zucchero di canna, paprica, cumino in polvere, pepe nero e un pizzico ci peperoncino.
Preparate il barbecue per una cottura diretta a 200°C.
Posizionate la maminha dal lato del grasso rivolto verso il basso. Quando il grasso si scioglierà spostate la carne fuori fuoco.
Girate dopo circa 3 minuti e rosolate il lato della carne per 3 minuti.
Procedete con la grigliatura diretta a 120°C per circa 10 minuti (deve raggiungere la temperatura interna di 52°).
Togliete la maminha dal barbecue, copritela con un foglio di alluminio e lasciatela riposare 10 minuti.
Tagliatela controfibra.
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