Carciofi fritti dorati antipasto o contorno facile e sfizioso, i carciofi preparati con questa ricetta sono tipici della cucina romana, si tratta di carciofi in pastella o di Frittelle di carciofi, non chiedetemi di cuocerli in forno vi prego, perderebbero tutta la loro bontà, utilizzate olio di semi di arachide ma friggeteli, con questo tipo di olio adattissimo alla frittura vedrete che saranno croccanti e asciutti, i carciofi ipastellati e fritti fanno parte della tradizione romana e si preparano sia a Natale che a Pasqua, insieme ad altri fritti romani come le frittelle di broccoli, le frittelle di mele e le alici fritte dorate, ovviamente oltre ad avere le frittelle di carciofi abbiamo anche i carciofi alla romana che meritano eh? Ok non voglio fare l’elenco delle ricette romane, comunque sono favolosi!
Croccanti fuori e morbidi dentro, non serve cuocerli prima, basterà tagliarli molto sottili, tuffarli nella pastella e friggerli.
Una ricetta di carciofi da non perdere, la ricetta carciofi fritti dorati è ottima per accompagnare secondi piatti di carne come arrosto, pollo al forno, fettine panate e l’abbacchio.
Vediamo come fare i carciofi fritti dorati !
E se li provate… fatemi sapere !
Vale
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- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
INGREDIENTI CARCIOFI FRITTI DORATI ricetta
- 2carciofi
- 1uovo
- 150 gfarina 00
- 50 gfarina di riso
- 5 glievito istantaneo per preparazioni salate
- 200 mlacqua (fredda)
- 1limone
- olio di semi di arachide
- sale
Preparazione ricetta carciofi fritti dorati
Come preparare i carciofi infarinati e fritti
Per preparare i carciofi fritti dorati iniziate dalla pastella per fritti:
In una ciotola, rompete l’uovo e mescolatelo con una frusta a mano, aggiungete la farina di riso e continuate a mescolare, mettete anche la farina 00, il lievito, e diluite poco per volta l’acqua fredda mescolando con la frusta energicamente.
Quando avrete ottenuto una pastella liscia e senza grumi, copritela con la pellicola trasparente e lasciatela riposare per 10 minuti a temperatura ambiente.
COME PULIRE I CARCIOFI
Bagnatevi le mani con del succo di limone oppure indossate dei guanti per la pulizia dei carciofi.
In una ciotola preparate acqua e limone.
Tagliate la punta dei carciofi e privateli foglie esterne più dure.
Tagliate la parte esterna del gambo e tagliateli a metà eliminando la peluria all’interno se ce ne fosse bisogno.
Tagliate i carciofi a fettine sottili.
Man mano che li pulite, metteteli nella ciotola con acqua e limone per evitare che anneriscano.
.
Mettete a scaldare abbondante olio di semi di arachidi.
Scolate e asciugate i carciofi.
Tuffateli nella pastella e mescolate.
Con un cucchiaio prelevate delle quantità di pastella con i carciofi e mettetele le frittelle nell’olio caldo.
Fate gonfiare e dorare le frittelle di carciofi.
Scolate i carciofi fritti dorati su della carta da cucina, salateli e gustateli caldi e croccanti!
VARIANTI E CONSIGLI
Potete preparare i carciofi fritti dorati senza glutine sostituendo la farina 00 con farina di riso.
Potete utilizzare la varietà di carciofi che preferite.
Potete preparare la ricetta della mia PASTELLA PER FRITTI per fare i carciofi in pastella se preferite.
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CONSERVAZIONE
I carciofi fritti dorati sono ottimi caldi appena fatti ma anche freddi o gustati il giorno dopo, conservateli in un contenitore ermetico massimo 1 giorno a temperatura ambiente.
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Li ho assaggiati nel mio recente viaggio a Roma.. eccellenti!!!
Maròòò e che sono questi carciofi!La fine del mondo bravaa
La vera ricetta romana non prevede la bollitura dei carciofi:vanno tagliati a spicchi e dopo averli pastellati fatti friggere in olio non troppo bollente per almeno 5 minuti (fino a quando non saranno ammorbiditi) –