Lasagne alla calabrese – sagne chine

Le lasagne di mia mamma, le lasagne con le polpette alla calabrese, che io adoro. Le lasagne alla calabrese o sagne chine, sono le lasagne delle feste, una pasta al forno ricca, perfetta per festeggiare le ricorrenze, un tempo servita anche ai matrimoni. Le lasagne calabresi sono farcite ricco ragù di carni miste, e in più polpettine di carne che sono prima fritte e poi ripassate nel sugo del ragù dove prendono ancora più gusto. Il nome sagna china indica lasagna piena, in effetti è piena a più non posso. Sono molto diverse dalle classiche lasagne al ragù alla bolognese. Il gusto è molto più ricco, grazie alla combinazione e al mix di ingredienti usati, oltre alle polpette, alle uova sode, la   buonissima salsiccia calabrese preparata con finocchietto selvatico, unica per gusto.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione50 Minuti
  • Tempo di cottura8 Minuti
  • Porzioni4 Persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti per lasagne alla calabrese

  • 250 gLasagne all’uovo
  • 200 gProvola (circa)
  • q.b.Parmigiano reggiano (4 cucchiai circa)
  • 2Uova (sode)
  • q.b.Salame (calabrese (qualche fetta))

Per il ragù

  • 150 gCarne bovina (macinata (anche mista))
  • 2salsicce calabresi (al finocchietto)
  • 1 lPassata di pomodoro
  • 700 mlAcqua
  • 1Cipolle
  • 1Carote (Facoltativo)
  • 1 spicchioAglio (facoltativo)
  • q.b.Sedano (facoltativo)
  • q.b.Vino rosso
  • q.b.Olio di oliva
  • q.b.Sale
  • q.b.Pepe

Polpettine

  • 150 gCarne bovina (macinato)
  • 1Uovo
  • 1 fettaPane raffermo
  • q.b.Prezzemolo
  • q.b.Aglio
  • q.b.Pecorino
  • q.b.Grana padano
  • q.b.Pepe nero
  • q.b.Sale
  • q.b.Olio di semi

Strumenti

  • 1 Pentola
  • 1 Teglia
  • 1 Padella
  • 1 Ciotola
  • 1 Pentolino

Preparazione

  1. Prepariamo per prima cosa le uova sode da mettere nelle nostre lasagne alla calabrese. Le mettiamo a cuocere in acqua fredda, ben coperte, e cuociamo per 5-6 minuti dal bollore. Poi mettiamo a bagno il pane per le polpette e intanto prepariamo il ragù. Per il ragù io preferisco usare carne trita e salsiccia fresca sbriciolata, ma si può anche preparare un ragù con carni miste, a pezzo, da cuocere nel sugo e da togliere e consumare come secondo piatto, quindi da usare solo per insaporire il sugo, così come si fa per il ragù napoletano. Per le lasagne io preferisco usare anche un po’ di carne nel ripieno, quindi ne uso poca ma preferisco usarla macinata.

  2. Prepariamo il ragù. In pentola mettiamo un po’ di olio d’oliva, vi rosoliamo aglio, cipolla tritata finemente con carota e sedano. Carota e sedano non sono previsti nella ricetta tradizionale ma a me piace arricchire di sapori il ragù. Quando sono un po’ stufate le verdure aggiungiamo la carne trita e la salsiccia a cui abbiamo tolto la pelle, e rosoliamo bene entrambi. Una volta ben rosolata la carne sfumiamo con un po’ di vino rosso, lasciamo evaporare completamente poi aggiungiamo la passata, acqua un po’ di sale e pepe e portiamo a cottura, almeno un’ora, non lasciamo asciugare troppo il sugo perchè ci serve un po’ liquido per cucocere la lasagna, che da tradizione quella calabrese, prevede solo l’uso di sugo e non anche besciamella.

  3. Prepariamo intanto l’impasto per le polpettine. E’ un classico impasto per polpette di carne. In una ciotola mettiamo la carne, con un uovo, sale e pepe, prezzemolo tritato, un po’ di aglio tritato, parmigiano o grana e pecorino grattugiato, aggiungiamo anche il pane ammollato ben strizzato e amalgamiamo con le mani. Ottenuto un composto omogeneo formiamo le polpettine, mi raccomando devono essere piccole come una nocciola. Le friggiamo in olio caldo e abbondante, fino a farle dorare da tutti i lati. Le scoliamo su carta e poi le mettiamo nel sugo, giusto negli ultimi minuti di cottura, motivo in più per preparare un sugo non troppo secco, perchè le polpette tendono ad asciugarlo ancora.

  4. Prepariamo intanto un po’ di salame affettato e tagliato a listarelle, non esageriamo perchè il gusto e deciso, ne bastano poche fette per arricchire le lasagne alla calabrese, o sagne chine. Tagliamo anche la provola a dadini. Sgusciamo le uova che abbiamo lasciato a raffreddare in acqua fredda.

  5. Se volete potete usare per la ricetta le lasagne fresche fatte in casa, Qui trovate a ricetta, che vi ricordo va prima sbollentata, io per praticità ho usato quelle pronte, ma fresche di banco, che sono deliziose, e non hanno bisogno di precottura.

  6. Cominciamo a comporre le lasagne  alla calabrese nella teglia. Sul fondo un po’ di sugo, poi uno strato di lasagne, ancora un po’ di sugo prelevando anche la carne del ragù, e poi provola, salame, e uova sode sbriciolate. Copriamo con un secondo strato di lasagne, ancora sugo, e qui io metto quai tutte le polpette, tutte in un unico strato, così si distribuiscono in modo uniforme, e ogni porzione di lasagna avrà una porzione quasi identica di polpette. Possiamo aggiungere oltre alle polpette della provola, salame, uova sode, come prima, o anche un po’ di meno,  o niente del tutto e aggiungiamo solo del formaggio grattugiato, io preferisco un po’ di grana o parmigiano. Copriamo con altra pasta, aggiungiamo il sugo con tanto ragù, poi uova sode, provola e salame. Copriamo con l’ultimo strato di pasta, qui mettiamo abbondante sugo, qualche polpettina se ne son rimaste, e abbondante formaggio grattugiato. Se il sugo fosse troppo asciutto prima di preparare le lasagne in teglia, ma anche dopo aver già composto la lasagna, possiamo aggiungere un po’ di acqua, ma senza esagerare, così rimane asciutta al punto giusto.

  7. Cuociamo per circa 25 minuti in forno caldo a 200°C le sagne chine o lasagne calabresi di carnevale. Lasciamo riposare in forno 10 minuti almeno prima di servire. Ovviamente come tutte le paste al forno, se ne avanza, l’indomani sarà ancora più buona, ottima fredda, ma meglio scaldata. La possiamo anche preparare in anticipo e congelare, basterà scongelarla, scaldarla e servirla, e sembrerà come appena fatta.

  8. Io la preparo spesso le lasagne alla calabrese con le polpettine, proprio come quelle che fa la mia mamma, un tempo che le preparava alla brace, con brace sotto la teglia e sopra, ben chiusa con coperchio, mamma mia che buone che erano, ma quanta fatica le costavano. Si dedicava un’intera mattina alla lasagna, preparava il ragù, le polpettine, una infinità di polpettine, intanto il fuoco con tronchi di quercia andavano e si preparava la brace per la cottura. Alle 11 erano già sul fuoco e noi le controllavamo da vicino, con la paura che si potessero bruciare. Quanta bontà e quanti bei ricordi!

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Note

Se volete prepararne una versione più leggera, potete preparare un semplice ragù alla bolognese, e aggiungere solo le polpettine, senza salsiccia, senza salame, e senza uova sode. Io la preparo spesso anche così più semplice, o come fa a volte mia mamma, sostituisce il salame con prosciutto cotto, almeno 2 etti per 250 g di lasagne.

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