Zuppa di cipolle al pomodoro di casa mia

La zuppa di cipolle al pomodoro di cui vorrei parlarvi oggi é uno di quei piatti semplici, fatti di pochi ingredienti che, uniti insieme, creano una pietanza dal sapore straordinario, per niente pesante, completamente vegetariana e che oggi chiameremmo “comfort food”, ossia cibo che coccola chi lo gusta, che evoca ricordi nostalgici, che “ti fa sentire a casa”. Può un piatto a base di cipolle essere cosi buono da farti sentire a “casa”? Per me sì, ed é per questo che vorrei condividerlo anche con voi. Questa zuppa di cipolle al pomodoro non contiene glutine, non contiene latticini e neanche uova. Veniva preparata, in genere, con cipolle dorate (ottime le cipolle ramate di Montoro) e solo nel periodo invernale la domenica mattina, a colazione (senza saperlo, i miei genitori preparavano una sorta di “brunch” alla napoletana però!) servita su fette di pane casereccio grigliato. Una vera bontà…Ovviamente, può essere preparata per pranzo o cena e va mangiata caldissima. A casa mia questa zuppa é sempre stata chiamata con un termine dialettale partenopeo, che non so scrivere correttamente e non so nemmeno se esista il corrispettivo in italiano, per cui mi limiterò a chiamarla zuppa di cipolle di casa mia.

Anche questa ricetta é un omaggio a mio padre, un ottimo cuoco.

 

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Giorni 12 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaCottura lenta
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera

Ingredienti

500 g cipolle dorate
125 g pomodori pelati
200 ml acqua
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale fino
4 fette pane

Strumenti

Passaggi

Peliamo le cipolle e affettiamole molto sottili, per una cottura più veloce ed uniforme ed un risultato più gradevole al palato; per questa operazione uso la lama affettatrice di un robot da cucina.

Mettiamole in una zuppiera colma d’acqua fredda con un pizzico di sale grosso (da aggiungere all’ultimo cambio d’acqua) e lasciamole in ammollo per almeno un’ora, cambiando l’acqua tre volte; in questo modo diventeranno molto più leggere e digeribili. Più le cipolle si lasciano in acqua più leggere e digeribili saranno.

– Quando decido di preparare questa delizia, affetto le cipolle già la sera prima e, dopo aver cambiato l’acqua più volte durante la prima ora, le lascio “in ammollo” per tutta la notte con il pizzico di sale grosso.

Dopo un’ ora scoliamole e lasciamole sgocciolare.

Nel frattempo, mettiamo a scaldare un cucchiaio di olio extravergine in una padella antiaderente, sul fornello medio a fiamma dolce.

Quando l’olio sarà caldo, alziamo la fiamma, uniamo le cipolle (foto 1) e facciamole rosolare per 10  minuti circa, mescolando spesso, fino a quando non cominceranno ad appassire e diminuire di volume (foto 2).

A questo punto saliamo, pepiamo, aggiungiamo i pomodori pelati spezzettati (foto 3), il sale e l’acqua che dovrà coprire a filo le cipolle (all’incirca 200- 250 ml).

Copriamo e lasciamo cuocere a fiamma bassa per 20- 25 minuti all’incirca. Le cipolle dovranno diventare tenerissime, quasi sciogliersi in bocca. Se durante la cottura il sugo si dovesse asciugare troppo, possiamo aggiungere qualche altro cucchiaio di acqua calda.

Nel frattempo, bruschettiamo le fette di pane (consiglio il pane di qualche giorno) spesse almeno un dito. Versiamo la zuppa di cipolle calda sul pane e gustiamocela in tutta tranquillità, senza fretta. Serviamo la nostra zuppa in piatti o cocottine individuali ben caldi.

L’idea in più. Provate questa zuppa di cipolle su una fetta di pane bruschetta calda, sulla quale far ammorbidire una fetta sottile di scamorza stagionata o di provola affumicata…Che delizia.


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