Le mandorle fanno parte della categoria denominata “frutta secca”, sono molto versatili, buonissime, e si prestano ad essere protagoniste in innumerevoli preparazioni sia dolci che salate. Oggi le ho rese protagoniste di questo sorbetto delizioso, molto facile, che non necessita di una gelatiera, non contiene uova, né glutine o derivati del latte. Possiamo proporlo in un fine pasto come dessert al cucchiaio oppure sorbircelo semplicemente quando abbiamo voglia di qualcosa di dolce e aromatico. A differenza dei sorbetti o gelati industriali, il sorbetto alle mandorle fatto in casa contiene solo gli ingredienti che leggete nella lista e null’altro; non ci sono altri elementi per renderlo più cremoso o non farlo gelare troppo. Questo significa che sarà più duro e compatto, ma basterà lasciarlo a temperatura ambiente dai 5 ai 10 minuti prima di servirlo.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per realizzare il sorbetto alle mandorle, iniziamo col preparare lo sciroppo di zucchero che sarà la base del sorbetto stesso.
In un pentolino versiamo l’acqua, lo zucchero, la scorza di arancia (si sposa benissimo con il sapore delle mandorle) ed il sale fino.
Mescoliamo un po’ e portiamo ad ebollizione. Lasciamo bollire la mistura per 5 minuti senza coperchio, a fiamma media, poi spegniamo e lasciamola raffreddare completamente prima di usarla.
Nel frattempo mettiamo in freezer il contenitore con coperchio, di vetro o di acciaio, in cui verseremo il sorbetto.
Prima di tritare le mandorle, vi consiglio di spezzettarle grossolanamente, di tritarne una manciata per volta e di usare la funzione ad impulso. L’operazione risulterà più facile e veloce e si eviterà di surriscaldare l’apparecchio e le stesse mandorle.
Quando lo sciroppo sarà perfettamente freddo, tritiamo le mandorle, aggiungendo in questa fase la punta di un cucchiaino di pasta di vaniglia e le gocce di essenza di mandorle amare, fino a ridurle in granella fine, usando un mixer od un frullatore.
Versiamo le mandorle tritate nello sciroppo freddo, mescoliamo benissimo e travasiamo nel contenitore che avevamo messo in precedenza nel freezer.
Chiudiamo il contenitore e riponiamo il sorbetto alle mandorle in freezer per tre ore circa.
Dopo tre ore riprendiamo il sorbetto che avrà iniziato a gelare.
Frulliamolo se si presenterà già quasi del tutto gelato; altrimenti, se è ancora troppo liquido, rompiamo solo i cristalli di ghiaccio già formati, mescoliamo e rimettiamo in freezer. Se ci è possibile, ripetiamo di nuovo questa operazione dopo tre ore.
Infine, lasciamolo stare per almeno 12 ore in freezer, durante le quali i profumi ed i sapori si amalgameranno al meglio.
Dopo 12 ore, tiriamolo fuori dal freezer, spezzettiamolo con una forchetta e frulliamolo per far inglobare quanta più aria è possibile e rimettiamo in freezer fino a 10 minuti prima di servirlo (decideremo noi poi se frullarlo di nuovo o meno prima di riempire le coppette).
Possiamo servirlo in abbinamento a mandorle spezzettate, gocce di cioccolato, tocchetti di scorze candite di arancia e così via.
L’idea in più. Se le vostre mandorle non sono tostate, potrete farlo voi in forno o sui fornelli. Se le tosterete in forno, mettetele in una teglia con carta forno, ben sistemate e non sovrapposte, a metà altezza, con un calore di 160* per circa 30 minuti (il tempo può variare in base alla tipologia di cottura e al forno). Controllatele di tanto in tanto; le mandorle sono pronte quando all’assaggio risulteranno croccanti e non gommose (per questo motivo ne tosto sempre qualcuna in più perché sono così deliziose che si fa fatica a non assaggiarle). Tiratele subito fuori e lasciatele raffreddare prima di usarle.
Se sceglierete la cottura sui fornelli, utilizzate un tegame antiaderente largo abbastanza da contenere le mandorle senza che si sovrappongano. Lasciatele tostare sul fornello più piccolo a fiamma media, rigirandole e controllandole spessissimo. Il tempo può variare dai 30 ai 45 minuti all’incirca. Anche in questo caso, le mandorle sono pronte quando risulteranno croccanti e non gommose.
Bon appetit
Dosi variate per porzioni