La “Ciabotta” è tradizionalmente un piatto della tradizione abruzzese, ma come spesso accade, lo ritroviamo con qualche variazione in quasi tutte le regioni italiane. Non è propriamente un piatto di stagione, ma ormai è possibile avere alcuni prodotti tutto l’anno, certo so tratta di coltivazioni in serra, ma dato l’inquinamento atmosferico, forse sono anche più salutari. Comunque,per la sua semplicità ed economicità è un contorno molto ricco ,dal punto si vista nutritivo, tanto da poter essere adottato anche come piatto unico, L’unica difficoltà consiste nel calcolare i diversi punti di cottura dei componenti. Nella versione che posto, ci sono delle variazioni dalla ricetta originale. Innanzi tutto , non usiamo il pomodoro, quindi è “in bianco”, perché voglio esaltare i sapori degli ortaggi e dare una punta di diversità utilizzando le erbe aromatiche che come sappiamo oltre ad insaporire i piatti , hanno anche delle proprietà benefiche intrinseche. Iniziamo a pelare le patate, i peperoni, le zucchine, le melanzane e le cipolle. In una padella antiaderente fare un leggero soffritto con cipolla e olio extra vergine. Iniziare a cuocere le patate a pezzi non troppo piccoli, perché più soggetti a sfaldarsi. Dopo cinque minuti ,aggiungere i peperoni, sempre a pezzi grossi.Coprire la padella con un coperchio. Dopo dieci minuti circa aggiungere zucchine e melanzane , sempre a pezzi grandi. Aggiungere quel punto basilico, peperoncino, zenzero grattugiato fresco e cannella in polvere.Continuare la cottura a fuoco vivace senza coprire la padella per circa dieci minuti. Impiattare e servire calda.