Crab Cakes
Quando ho visto queste Crab Cakes sullo Starbook di maggio 2018 (dedicato al libro di Bernard Laurance, “Mon Grain de Sel” ) ho salvato subito la ricetta tra quelle mie: “da provare assolutamente”, avevano un aspetto talmente invitante che non potevo non provarle prima o poi.
Finalmente ho trovato il tempo di prepararle e, devo dire che l’aspetto appetitoso, non ha tradito le aspettative: una tira l’altra ! e, a casa mia, sono finite in un attimo !
Ho trovato queste crab cakes gustosissime, stuzzicanti, veloci da preparare, seguendo le indicazioni precise, passo passo della ricetta, è impossibile sbagliare.
Provatele come secondo piatto, accompagnate da un’insalatina con rucola, oppure come aperitivo stuzzicante.
E’ un piatto gustoso e prelibato, ma se volete preparare una versione più economica potete utilizzare il surimi, nelle stesse proporzioni, ma non sarà la stessa cosa.
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- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura6 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaInternazionale
- StagionalitàTutte le stagioniEstate
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
per le Crab Cakes
Rompere l’uovo in una ciotola, aggiungere la maionese, la senape, il prezzemolo e il cipollotto. Aggiungere il pepe e mescolare bene.
Tritare i crackers in polvere fine usando un robot da cucina e unirli al composto precedente.
Spremere mezzo lime (io ho utilizzato il limone) ottenendo circa 10 ml di succo ed unire anch’esso al composto.
Aggiungere quindi la polpa di granchio, mescolando il tutto con le mani facendo attenzione a non disfarla troppo.
Prelevare quindi una porzione di composto e arrotolarla tra i palmi quindi appiattirla, facendo lo stesso col resto dell’impasto.
Si dovranno ottenere otto pezzi. Tenrle in frigo per 30 minuti.
Le crab cakes si possono passare nel pangrattato, io le ho cotte direttamente come erano.
Mettere una padella su fuoco dolce con 3 cucchiai da minestra di olio e 20 g di burro salato.
E’ la quantità necessaria per far si che le crabcake vengano perfettamente dorate.
Quanto il burro sfrigola, agggiungere le crabcake.
Dopo 2 o 3 minuti girarle con molta delicatezza e lasciarle cuocere dall’altro lato finchè diventeranno ben dorate.
Servire calde le Crab Cakes, accompagnandole con un’insalata o rucola.
Volendo si può sostituire la polpa di granchio con polpa di altro pesce o gamberetti.
Non saranno più crabcakes, ma ugualmente buone!
Considerazioni e consigli sulla ricetta e il mio giudizio finale:
Consiglio di tenere da parte dei crackers di riserva, io ne ho aggiunto 50 g in più, rispetto alla dose iniziale indicata nella ricetta, perchè l’impasto era ancora appiccicoso, forse dipende dal tipo di polpa di granchio utilizzata.
Il mio giudizio finale è:
ricetta PROMOSSA !
Con questa ricetta partecipo allo Starbooks Redone di Settembre 2018
Note e Consigli
Ho partecipato ad un altro Starbooks Redone, con questo gustosissimo “Pollo arrosto con topinambur e limone” ricetta di Y.OTTOLENGHI, assolutamente da provare anche questa ricetta.
Bernard Laurance è uno dei più famosi blogger francesi di cucina, grande viaggiatore, gourmet insaziabile e perfezionista,ha scritto vari libri di cucina con “ricette: accurate, precise, spiegate nei dettagli, con tutti i passaggi ben descritti” (v.QUI). La ricetta è stata testata per Starbooks da Arabafelice (v.QUI).
Consigli per gli Acquisti !!!
Per friggere i crab cakes, ho utilizzato questa ottima e profonda Pentola friggitrice con cestello e coperchio in vetro colato da 3 l, in Acciaio Inossidabile, la trovi su Amazon ad un ottimo prezzo #adv
Per tritare i crackes, ho utilizzato il comodissimo accessorio minitritatutto del mio Minipimer Braun MultiQuick 7.
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Dosi variate per porzioni
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Io sono una grande estimatrice dei crabcakes, e ho amato la tua realizzazione a prima vista!!!
Bella disamina e grazie per le dritte sui cracker. Probabilmente dipende in parte dal tipo di polpa di granchio utilizzata (e se la si è sgocciolata bene) e in parte dal tipo di cracker. In ogni caso grazie per averli fatti balzare in cima alla mia to-do list! 🙂
Mapi grazie a voi per le bellissime ricette di Starbooks, sono una grandissima fonte di ispirizione e tutte ricette particolari e non scontate ….oltre che un vero attentato alla linea !!per questo mi sono buttata sui secondi e non su i dolci di Ottolenghi :)))))