Spaghetti all’amatriciana , la ricetta della nonna con guanciale di Amatrice, cipolla e pecorino. La pasta è buona in qualunque modo, noi siamo “pastari” e dalla pasta alla carbonara alla pasta alla norma, passando per una Pasta al forno, credo proprio che a un buon piatto di pasta all’italiana non si possa dire mai di no! Però vi dico la verità, mia nonna l’amatriciana non l’ha mai fatta, ma la nonna della mia amica Carla la fa divinamente e qualche giorno fa ho ricevuto proprio da lei e per posta il guanciale di Amatrice, sapete perché? Perché volevo fare il sugo all’amatriciana della nonna con la cipolla e fare da me i famosi spaghetti! E così finalmente, con il guanciale in casa, non restava altro che mettersi ai fornelli! Pronti? Scopriamo insieme come si fanno gli spaghetti all’amatriciana ricetta originale! Prima di correre in cucina, come sempre vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie altre ricette, potete seguire mia mia pagina facebook e il mio profilo instagram.
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Ingredienti per fare gli spaghetti all’amatriciana
Lista della spesa per fare la pasta all’amatriciana originaòe
Strumenti
Preparazione
Per preparare gli spaghetti all’amatriciana, mettete a bollire l’acqua per la cottura della pasta e poca prima che spicchi il bollore salate. Per fare il sugo all’ Amatriciana, private il guanciale della cotenna e tagliatelo in fette di circa 1 cm, quindi tagliate ancora a listarelle (e poi a cubetti se volete).
Come si fa la pasta all’amatriciana
Lasciatelo rosolare a fiamma bassa per 7-8 minuti in una padella dal fondo spesso, in questo modo il grasso pian piano si scioglierà e diventerà trasparente e la carne risulterà croccante e dorata. Mescolate spesso facendo attenzione a non bruciarlo, quindi sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare a fiamma alta. Raccogliete il guanciale con una schiumarola e mettetelo da parte.
Nella stessa padella con il grasso di cottura del guanciale, unite il peperoncino intero privato dei semi e lasciate appassire la cipolla tritata, una volta dorata e versate anche i pomodori pelati e schiacciati con la forchetta. Cuocete a fiamma moderata, per 15 minuti e aggiustate di sale se necessario.
Intanto cuocete la pasta. Eliminate il peperoncino dal sugo e aggiungete il guanciale, cuocete ancora 1 minuto mescolando bene, scolate gli spaghetti e versateli nel sugo. Mantecate, impiattate e servite con una spolverata di pecorino romano Dop o pecorino di Amatrice.
Conservazione e consigli
La pasta all’amatriciana andrebbe consumata subito, se dovesse avanzare conservate in frigo per 1 giorno al massimo e scaldate prima di consumarla. Il sugo si conserva in frigo per 3-4 giorni, ben chiuso in un contenitore ermetico.
Molti fanno la pasta all’amatriciana senza la cipolla, non la nonna di Carla, ma vi assicuro che anche nella variante senza cipolla è buonissima.
Dosi variate per porzioni
