Polpette di broccoli e patate, la ricetta della nonna per delle crocchette di broccoli e patate buonissime, perfette per rispondere all’eterna domanda di “come far mangiare i broccoli ai bambini“. Se ai vostri bambini non piacciono le verdure e riuscire a fargli mangiare qualcosa di verde è quasi impossibile, provate a trasformarla in polpette e vedrete che riuscirete in un’impresa che ritenevate persa in partenza! I mie figli odiano i broccoli, figuratevi che li chiamano “bleah-occoli”, nel senso che già solo a vederli emettono strepiti e suoni disgustosi di tutti i tipi, ma figuratevi: io li compro ugualmente e li cucino, al massimo quando mi sento ispirata e sono di buon cuore gli preparo qualcosa di delizioso e li sfido a rifiutarli! L’altro giorno ad esempio, ispirandomi alle crocchette di patate di cui vanno matti, ho pensato di preparare delle crocchette di broccoli e patate, inizialmente erano un po’ perplessi, ma vi assicuro che una volta assaggiate non riuscivano a smettere di mangiarle e le hanno finite tutte! Queste crocchette di patate e broccoli cotte in padella, con il loro cuore cremoso e la superficie dorata e deliziosa li hanno letteralmente fatti impazzire! Non ci credete? Preparatele insieme a me e vedrete che almeno questa volta, i vostri figli andranno matti per i broccoli e non solo loro! Prima di andare in cucina però, vi ricordo che se volete restare aggiornati sulle mie ricette potete seguire mia pagina Facebooke il mio profilo Instagram.
Guarda pure:
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo10 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni5
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti per fare le polpette di broccoli e patate
Ingredienti per le crocchette di patate e broccoli
Strumenti
Polpette di patate e cavolfiore della nonna
Per cuocere le patate e il cavolfiore vi consiglio di utilizzare il microonde o una vaporiera, è infatti indispensabile che questi due ingredienti non assorbano troppa acqua, in modo che le polpette non si disfino in cottura.
Come fare le crocchette di patate e cavolfiore
Separate le cimette dei broccoli le une dalle altre, eliminate la parte più dura del gambo tirandola via con un coltello, sciacquatele e raccoglietele in una ciotola di vetro. Pelate le patate, sciacquatele e tagliatele a tocchetti,
unitele ai broccoli, aggiustate di sale, versate mezzo bicchiere d’acqua e coprite con pellicola adatta al microonde (basta leggere l’etichetta). Cuocete a 750w per 20 minuti, sfornate e lasciate riposare 10 minuti e poi scolate per eliminare l’acqua sul fondo. In alternativa cuocete al vapore per 25 minuti.
Se non potete cuocere ne al vapore ne al microonde, lessate questi due ingredienti fino a che non risulteranno morbidi e poi scolate molto, molto bene.
Schiacciate i broccoli e le patate fino ad ottenere una crema, unite l’uovo, il formaggio grattugiato e mescolate. Aggiungete il pangrattato e lasciate riposare 10 minuti. Il pangrattato è un ingrediente fondamentale che assorbirà l’umidità delle patate e dei broccoli e se non fosse sufficiente, le crocchette si romperebbero in cottura, sciogliendosi. Quindi se avete deciso di cuocere tutto lessando gli ingredienti, dovrete aggiungerne di più, ma rischiando di avere polpette dure (proprio per questo consiglio di cuocere al vapore o al microonde).
Preparato il composto, che deve essere modellabile e asciutto, ungete le mani e formate le polpette.
Scaldate una padella antiaderente con abbondante olio di girasole altoleico (classico olio per friggere, di solito in confezione rossa, leggete l’etichetta) e cuocete le polpette lasciandole dorare da un lato e poi dall’altro. Una volta cotte e dorate, prelevatele delicatamente e spostatele su della carta da cucina che possa eliminarne l’olio in eccesso, quindi portatele in tavola ancora calde e fragranti.
Se volete, potete anche prepararle in anticipo di qualche ora e scaldarle in forno prima di servirle. Conservate le polpette avanzate in frigo, ben chiuse in un contenitore ermetico e consumatele entro 2giorni, dopo averle scaldate.
Se volete, potete sostituire una parte di parmigiano con del pecorino e aggiungere al composto un po’ d’aglio e un po’ di prezzemolo.
Dosi variate per porzioni
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