Pane nella friggitrice ad aria fatto in casa con farina di semola rimacinata, soffice dentro e croccante fuori, proprio come quello comprato. Avete acquistato la friggitrice ad aria, ci avete fatto di tutto e adesso volete provare a cuocere il pane nella vostra friggitrice ad aria, ma non sapete da dove cominciare. Non preoccupatevi, fare il pane nella friggitrice ad aria è facilissimo, non servono particolari accortezze e il risultato è addirittura migliore di quello che il forno tradizionale potrebbe regalarci. Io ad esempio ho preparato un pane casereccio con sola farina, acqua, lievito e sale ed ho sfornato un pane così buono, che mio marito ha stentato a credere che fosse fatto in casa. L’aria calda movimentata dalla ventola presente nella friggitrice ad aria permette la cottura perfetta della crosta, che diventa dorata e croccante, mentre la mollica resta soffice e buonissima proprio come quella del pane di una volta. In questa ricetta e con queste dosi otterrete due pagnottelle da 500g da cuocere in due volte, se desiderate potrete anche dimezzare le dosi.Seguitemi in cucina, scopriremo come cuocere il pane nella friggitrice ad aria, vedrete che soddisfazione, ma prima vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui)!
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Ingredienti
Ingredienti per fare il pane nella friggitrice ad aria
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Passaggi
Come fare il pane nella friggitrice ad aria
Versate la farina in una ciotola, versate l’acqua a temperatura ambiente e il lievito, scioglietelo e amalgamate tutto grossolanamente, aggiungete il sale, amalgamate ancora un po’, coprite e mettete da parte 20 minuti.
Trascorso il tempo ribaltate il composto su un piano poco infarinato e con l’aiuto di un tarocco lavoratelo ed impastatelo fino ad ottenere una massa elastica e omogenea, ci vorranno circa 1o minuti,
lasciatela riposare 10 minuti ancora e dividetela in due belle pagnottelle. Infarinate il piano di lavoro, appiattite la pagnottella e arrotolatela in un cilindro,
posizionate il cilindro in verticale, schiacciatelo leggermente e arrotolatelo di nuovo, poi date una forma tonda. Ripetete con la seconda pagnotta.
Sistemate un canovaccio molto infarinato su un supporto rigido, spostatevi sopra le pagnotte, coprite e riponete al caldo a lievitare, magari in forno con luce accesa, fino al raddoppio. Se non fa freddo, in 90 minuti dovreste aver ottenuto una lievitazione sufficiente, se così non fosse attendete fino a quando il pane non avrà raddoppiato il suo volume.
Il pane lievitato è pronto per essere cotto, poggiatelo su un foglio di carta forno, adagiatelo nel cestello della friggitrice e cuocete per 40-45 minuti a 180°C, rigirandolo trascorsi 30 minuti dall’inizio della cottura. In una delle pagnotte, ho fatto dei tagli in superficie come decoro.
Se desiderate una crosta più dura, come nel caso della seconda pagnotta, cuocete a 200°C per 45 minuti, rigirandolo anche in questo caso, trascorsi 30 minuti dall’inizio della cottura.
Se volete cuocere il pane nel forno classico, cuocete in modalità ventilata a 200°C per i primi 20 minuti, poi continuate la cottura per altri 20 a 180°.
Il pane si conserva fino a 3 giorni, chiuso in un sacco di cottone e riposto nello sportello, ma come tutto il pane, trascorso il primo giorno diventa meno fresco. Se desiderate potrete anche congelare da freddo e scongelare al bisogno.
Dosi variate per porzioni
