Biancomangiare tradizionale profumato all’amaretto.
Il biancomangiare è un dolce poverissimo diffuso in molte zone del Mediterraneo, spesso con lo stesso nome. In Sicilia questo dolce si chiama “iancumanciari”, ne esistono alcune declinazioni differenti, ma spesso quella più comune vede la presenza di mandorle macinate, oggi invece prepareremo la ricetta povera, classica e tradizionale, fatta essenzialmente di latte e amido, ma che profumeremo con vanillina e se gradite con amaretti.
Nella mia famiglia di origine questo dolce non si conosceva e non lo si preparava, ne ho scoperto l’esistenza da sposata, quando mio marito mi chiese di prepararlo, restando stupito del fatto che non lo conoscessi, nfatti in casa sua, il biancomangiare gustato freddo e al cucchiaio era la merenda ideale dei caldi pomeriggi estivi. Oggi lo ripropongo spesso e mi piace guardare il suo sorriso quando lo vede, come se tornasse indietro nel tempo e anche i miei figli hanno cominciato ad apprezzarlo e chiederlo. Io lo preparo aggiungendo solo vanillina, ma abbiamo scoperto che sposa bene con gli amaretti, quindi se volete dare un tocco in più aggiungeteli.
Ma adesso se siete pronti, andiamo a questa facilissima ricetta!
Ingredienti
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1 l di latte (meglio intero)
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80-85 g Amido di mais (maizena)
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180 g Zucchero
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1 bustina Vanillina
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q.b. Amaretti
Preparazione
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Unite tutti gli ingredienti secchi nella pentola, mescolate, poi poco per volta, senza far formare grumi, aggiungete il latte e sciogliete tutto.
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Ponete sul fuoco e lasciate addensare a fuoco moderato mescolando continuamente, appena il liquido prenderà il bollore e si sarà addensato spegnete.
Bagnate i vostri stampi con acqua corrente e riempiteli immediatamente, potrete anche utilizzare dei piatti piani. Se volete aggiungere gli amaretti, sbriciolateli e aggiungeteli come in foto alla superficie.
Lasciate che tutto arrivi a temperatura ambiaente e riponete in frigo per far raffreddare, in inverno, se vi fa piacere, potete gustare anche caldo.
Il bianco mangiare raffreddandosi si rapprenderà, acquistando la consistenza di un budino sostenuto.
Una volta freddi, staccate leggermente i bordi dagli stampi e rivoltate su un piattino da dessert, guarnite con cannella o amaretti.
Nel caso usate i piatti, tagliate a quadrotti e servite come sopra.
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Per conservare il bianco mangiare anche due giorni, non sformatelo, copritelo con pellicola e riponetelo nella parte più fredda del vostro frigo fino al momento di servirlo.
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