Schie fritte

Schie fritte. Propongo, ancora una volta, le schie, gamberetti di laguna, un tempo cibo povero, oggi pregiato e prezioso, da servire sempre con polenta. L’originale ricetta veneziana le prevede lessate e condite intere, con il loro carapace, con olio, aglio e prezzemolo (così) e mangiate rigorosamente con le mani. Oggi si servono già pulite sul lettino di polentina morbida pronte da mangiare con la forchetta, buonissime….ma non è la stessa cosa….La versione fritta è molto sfiziosa, una schia tira l’altra come le ciliegie,  sembrano biscottini……..

Schie fritte - Così cucino io
Schie fritte – Così cucino io

Per prepararle è sufficiente lavarle molto bene, infarinarle e friggerle in abbondante olio di semi di arachide, farle asciugare per pochi minuti su carta assorbente, salarle e servirle accompagnate da polenta……

Buon appetito!

[avatar user=”eleme” size=”thumbnail” align=”center” link=”attachment” target=”_blank”]Semplicità e tradizione in tavola[/avatar]

 

 

2 Risposte a “Schie fritte”

  1. Ma quanto sono buone? Piatto eccezionale della cucina veneziana. Brava a proporre la tradizione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.