Buono come il pane
E’ una grande mia passione: da tanti anni faccio il pane in casa.
Mi piace impastarlo, amo vederlo lievitare, adoro il profumo che sprigiona dal forno e che si espande per tutta la casa.
All’inizio lo lavoravo a mano, successivamente mi sono fatta aiutare dall’impastatrice poi ho usato la macchina apposita anche se raramente ho utilizzato il ciclo completo Impasto/Lievitazione/Cottura. Usavo la macchina del pane solo per l’impasto, completavo con una ulteriore lievitazione e la cottura in forno, dopo avergli dato la forma.
Ultimamente uso solo la planetaria, uso pochissimo lievito, faccio lievitare a lungo e i risultati sono migliori.
Ingredienti base:
farina di vario tipo: 0 – 00 – manitoba – semola di grano duro – kamut – integrale – segale – mais ……
lievito: madre -di birra – disidratato – chimico …..
acqua – sale – zucchero – malto – miele – olio
Altri ingredienti variabili: olive – cipolla – semi di papavero – sesamo- uvetta – zucca – e…….chi più ne ha, più ne metta.
Ecco qualche esempio di pane fatto in casa, nella sezione pane e lievitati del Blog tante ricette di pagnotte, filoni, panini, ciabatte, rosette, mantovanine…….
Alla fine di questo articolo, qualche foto con link di rimando alla ricetta…….
Pane casalingo
Ingredienti:
200 gr. di farina 00
200 gr. di farina manitoba
100 gr. di semola di grano duro
300 gr. di acqua
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di zucchero
12 gr. di lievito di birra fresco o 1 cucchiaino di liofilizzato
per completare:
un cucchiaino di sale grosso (io sale di cervia)
mezza tazza di acqua tiepida emulsionata con olio extravergine di oliva
Mettere l’impasto nel mezzo della restante farina disposta a fontana, unendo la rimanente acqua e il sale e lavorare a lungo fino ad ottenere un impasto morbido e compatto. Farlo ancora lievitare al caldo per circa 2-3 ore, quindi dare la forma a filoncino, a pagnotta o formare dei panini.
Dopo un’ulteriore ora di lievitazione, infornare a 180° per circa 45 minuti se pagnotta o filone, a 200° per 15 minuti se panini.
CON LIEVITO LIOFILIZZATO
Non serve fare il lievitino iniziale; basta impastare assieme tutti gli ingredienti e procedere alla lievitazione come da ricetta precedente.
CON LIEVITO MADRE
Ogni 500 gr. di farina aggiungere 200 gr. di lievito madre appena rnfrescato e procedere al solito impasto allungando i tempi di lievitazione regolandosi “a occhio”. I tempi passano a 8-10 ore…..
La lievitazione è più lunga, ma ne vale la pena: è un pane decisamente migliore…..
ALL’OLIO
Aggiungere all’impasto 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva
A piacere si possono aggiungere olive, sesamo, pomodori secchi, erbette varie per pani dal gusto nuovo e particolare.
I TEMPI DI COTTURA VARIANO A SECONDA DEL FORMATO DEL PANE:
- E’ IMPORTANTISSIMO LAVORARE L’IMPASTO A LUNGO, SBATTENDOLO E MALTRATTANDOLO PER RENDERLO PIU’ ELASTICO.
- E’ IDEALE L’USO DELL’IMPASTATRICE .
- PER FAVORIRE LA LIEVITAZIONE ESEGUIRE DURANTE IL TEMPO DI RIPOSO, ALCUNE PIEGHE “A LIBRO”, PER 3 VOLTE A DISTANZA DI MEZZ’ORA
- PER LE PAGNOTTE ESEGUIRE LA PIRLATURA:’ FAR RUOTARE L’IMPASTO FORMATO A PALLA TRA LE MANI UNENDO I LEMBI SULLA PARTE SOTTOSTANTE
- PER AVERE UNA CROSTICINA DORATA E CROCCANTE, PENNELLARE LA SUPERFICIE CON UN’EMULSIONE DI OLIO E ACQUA TIEPIDA DURANTE LA COTTURA.
- E’ MOLTO UTILE, DURANTE LA COTTURA, INSERIRE NEL FORNO UN PENTOLINO DI ACQUA CALDA; RENDERA’ IL PANE PIU’ MORBIDO E SOFFICE
- I TEMPI DI COTTURA VARIANO A SECONDA DEL FORMATO DEL PANE: FILONE O PAGNOTTA: 4o-45 MIN. DI COTTURA A 180°
Lievito madre
Mi piace usare il LM:
Ottobre 2010 Il Lievito madre che sto usando, ha poco meno di 2 anni; il precedente che avevo coltivato per più di 2 anni, accudendolo con tanta cura e rinfrescandolo ogni 2 giorni l’ho usato tutto in una giornata molto prolifica: parte nel pane, parte in una pastella per fritti, dimenticandomi di tenerne da parte un po’. Che delusione! Mi sono messa all’opera e sono ripartita da zero (non è la prima volta e non sarà l’ultima). Ecco come:
[…] saperne di più? clicca qui Share and […]
[…] […]
[…] ml di acqua minerale frizzante 1 cucchiaio abbondante di lievito madre rinfrescato da 4 ore 270 gr. di farina 00 80 gr. di farina di kamut 2 cucchiaini di sale 1 […]
[…] 180 gr. di lievito madre […]
Ottime le tue ricette del pane!!
Grazie Simonina! Finalmente qualcuno che visita la pagina del mio pane…. .Ci avevo messo tanto entusiamo……..Pensa che non l’ho più aggiornata perchè mi sono un po’ demoralizzata! Grazie ancora e buona serata!
Grazie,per tutte le informazioni che mi hai dato.
Una domanda: ma aprire il forno per spennellare il pane, non blocca la lievitazione?
Ancora grazie
Prego Patrizia, sono felice di esserti stata utile! No no, l’apertura del forno non blocca la lievitazione perchè devi eseguire questa operazione quando ormai il pane è lievitato e oltre non va, vale a dire dopo circa mezz’ora che sta cuocendo. Se hai bisogno sono qui. Buonanotte!
Ciao, volevo ringraziarti per la ricetta della ciabatta con lievito madre, l’ho cotto ieri ed è venuto buonissimo, ho tenuto il pentolino d’acqua fino alla fine perché non volevo la crosta troppo dura ed ho ottenuto il risultato sperato, era morbido eppure croccante, fantastico! grazie ancora,
Daniela
Ciao Daniela! Sono contenta che la ciabatta ti sia venuta bene! Spero di risentirti ancora….
Eleme! Che bel pane! Devo provare il panalbero prima di Natale…così evito figuracce…
Allora, provo il lievito madre…speriamo bene… 😉
Che piacere tovarti qui Afrojack! Allora, prova al panalbero, prova il lievito madre. Prossimamente posto la mia pagnottona così proverai anche quella!
in bocca al lupo e a presto…
ciao mi presento….sono Alessandra e casualmente ho scoperto il tuo blog ….non perdere la fiducia continua nella tua avventura e vedrai ….i risultati non tarderanno ad arrivare.Sono sempre alla ricerca di nuove ricette e specialmente sulla preparazione del lievito madre e del pane !Ora provo…..in bocca al lupo!
Ciao Alessandra, piacere di conoscerti! No no, non perdo la fiducia, anzi…..I risultati sono arrivati eccome……Mi piace proprio questa avventura! Crepi il lupo!!!
mi chiamo Annarita ho scoperto il tuo blog perchè da 2 giorni sto preparando l’impasto del panettone !!! ho alcune domande da fare….
Ciao Eleme!
Ho cotto il pane secondo le tue istruzioni. Risultati eccezionali.
Ciao Sandro da Genova
Ciao Eleme!
Ho cotto il pane secondo le tue istruzioni.
Risultati eccezionali. Sei grande!
Ciao Sandro da Genova
Grazie Sandro!
posso fare una domanda stupida?? ma il forno statico o ventilato?
grazie Marco
Marco, la domanda non mi sembra stupida! Devi provare! Puoi usare lo statico o il ventilato a seconda di come ti trovi meglio! I primi tempi cuocevo solo a forno ventilato, poi ho scoperto che pane e pizza andrebbero cotti a forno statico, ho provato, ma per i miei gusti rimaneva troppo pallido. Allora la mia vecchia abitudine ha preso il sopravvento, mi trovo bene con il ventilato anche se qualche volta (soprattutto per la pizza) uso lo statico! Grazie ciao
Posso dire la mia?
Io uso prima lo statico per far cuocere bene poi il ventilato per la crosticina croccante; metà e metà tempo.
Ora provo tutte le tue ricette, comprese quelle Veneziane. Io sono Toscano, anzi, Versiliese, ma conosco abbastanza bene sia Vicenza che Verona, vediamo chi fa meglio il baccalà.
Grazie per le ricette, un saluto cordiale
Ciao Roberto, benvenuto! Anch’io io uso spesso questo tuo sistema per la cottura del pane! Mi fa piacere che provi le mie ricette tradizionali, aspetto commenti! Buona giornata!