La focaccia barese, umida, alta e morbidissima dentro e croccante fuori. Ecco qui la ricetta di origine pugliese famosa ovunque per la sua bontà. Ovviamente essendo molto conosciuta è stata anche modificata, quindi ne esistono tante varianti: c’è chi la condisce con pomodori e olive nere, c’è chi ci aggiunge anche le olive verdi poi c’è chi prepara la focaccia senza le patate. Quella che propongo io, è la versione classica con l’uso delle patate nell’impasto e condita con pomodorini, olive, origano ed olio come se piovesse.
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Ingredienti:
Strumenti:
Passaggi:
Per prima cosa lessare in acqua una piccola patata intera; una volta cotta, sbucciarla, ridurla in purea con una forchetta e mettere da parte a raffreddare.
Nel frattempo, sciogliere il lievito in un po’ d’acqua tiepida presa dai 175 ml totali.
In una ciotola, versare quindi le farine, il miele, la purea di patata, il lievito sciolto e la restante acqua.
Lavorare l’impasto per qualche minuto e infine aggiungere il sale.
Formare un panetto liscio e abbastanza appiccicoso, dopodiché coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare per circa 3 ore o almeno fino al suo raddoppio.
Intanto che l’impasto lievita, lavare, asciugare e tagliare a metà i pomodorini.
Una volta raggiunto il raddoppio e trascorse le 3 ore circa, riprendere l’impasto, ungere una teglia e con le mani unte, stendere facendo dei “buchi” con i polpastrelli.
Adagiare sulla superficie i pomodorini, le olive e spolverare con dell’origano secco.
Infornare in forno già caldo a 220° per 20 minuti modalità ventilato e gli ultimi 5 minuti in modalità grill.
Sfornare, lasciare intiepidire et voilà, la vostra focaccia barese è pronta per essere subito gustata!
CONSERVAZIONE:
Dopo un’ora dalla cottura, se sigillata, la focaccia barese si conserva ancora morbida per 3 giorni a temperatura ambiente.
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Dosi variate per porzioni
