Prepariamo le cassatelle di ricotta senza strutto e uova [ricetta ragusana] anche con impasto integrale.
Le cassatelle di ricotta ragusane sono un dolce tipico della tradizione natalizia e pasquale ragusana [si preparano il venerdì santo per essere consumate il giorno di Pasqua].
Inoltre, non mancano mai sulle tavolate dette “cene” che si dedicano a San Giuseppe nella festa che lo vede protagonista.
Nella ricetta tradizionale:
• l’impasto per la base è dolce a base di sugna o margarina e prevede l’aggiunta di uova;
• la ricotta è molto zuccherata.
Preparo un impasto a misura di iperglicemia [pasta frolla integrale light] oppure utilizzo l’impasto per scacce ragusane [a base di semola integrale di grano duro o di semola di grano duro].
E’ consigliabile usare la ricotta di 1-2 giorni prima, meno umida.
Modi di dire dialettali
“Cu nappi nappi re cassateddi i Pasqua!” recita un antico proverbio siciliano.
A dire che chi è riuscito a mangiarle bene, chi non è riuscito a mangiarle deve aspettare la Pasqua successiva ovvero una volta che è avvenuta la spartizione a ognuno rimane ciò che è toccato e non vi è più nulla da fare.
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per 9 cassatelle piccole [9 cm di diametro].
Impasto per la base
In alternativa
Ricotta
***
Preparazione
Impasto per la base delle cassatelle ragusane
Preparo un impasto a misura di iperglicemia [pasta frolla integrale light] oppure utilizzo l’impasto per scacce ragusane [a base di semola integrale di grano duro o di semola di grano duro].
Versa in una ciotola:
• semola integrale;
• lievito setacciato;
• bicarbonato setacciato;
• zucchero di cocco integrale setacciato [aggiungi anche la parte che non attraversa il colino] o il dolcificante che usi normalmente;
e amalgama con una spatola in silicone.
Versa in un bicchiere graduato:
• acqua;
• olio;
• vino bianco;
ed emulsiona velocemente i tre liquidi.
Trasferisci i liquidi nella ciotola con gli ingredienti secchi e impasta con le mani fino ad ottenere un impasto di consistenza elastica.
Riponi il panetto all’interno di un sacchetto da freezer e lascialo riposare in frigo almeno mezz’ora.
In alternativa puoi utilizzare l’impasto per scacce ragusane a base di semola integrale di grano duro o di semola di grano duro.
Ricotta
parentesi ZUCCHERO:
Per quanto riguarda l’aggiunta di zucchero o dolcificanti è opzionale e da regolare: la ricotta talvolta risulta essere di base un pizzico salata, regolati assaggiando.
Eventualmente per una crema non troppo dolce mi regolo come segue:
• o 10 g di zucchero di cocco integrale ogni 100 g di ricotta circa;
• o 1 goccia di dolcificante liquido Diete.Tic ogni 100 g di ricotta circa.
Solitamente:
• aggiungo zucchero/dolcificante alla ricotta se in superficie distribuisco la cannella;
• non aggiungo zucchero/dolcificante se aggiungo le gocce di cioccolato fondente.
Lavora la ricotta con lo zucchero di cocco integrale setacciato [aggiungi anche la parte che non attraversa il colino] o il dolcificante che usi normalmente.
Non frullare la ricotta.
Cassatelle di ricotta ragusane
Estrai l’impasto dal frigo.
Stendilo con un matterello fino ad ottenere uno spessore sottile [pochi mm] e ricava dei dischi di pasta.
Per dare forma alle tue cassatelle puoi utilizzare dei coppapasta o delle ciotole o dei coperchi, secondo il diametro desiderato e tenendo conto del bordo che dovrà essere alto 1 cm.
Esempio, per delle cassatelle di piccole dimensioni utilizzo una ciotola del diametro di 9 cm.
Ripartisci la ricotta all’interno dei dischi di pasta lasciando 1 cm di bordo vuoto.
Tieni conto che durante la cottura la ricotta si gonfierà tendendo a strabordare.
Alza il bordo e pizzica in 8 punti formando il tipico canestrino.
Liscia e livella la ricotta all’interno dei canestrini aiutandoti con un cucchiaio bagnato.
Fodera una teglia da forno con un foglio di carta forno e sistemaci sopra le cassatelle.
Riscalda brevemente il forno.
Inforna a 180° per 20 minuti circa in forno ventilato fino a doratura uniforme.
Temperature e tempi possono variare da forno a forno.
Le tue cassatelle di ricotta integrali senza strutto e uova sono pronte.
Buon appetito!
Le cassatelle di ricotta integrali senza strutto e uova sono:
• un dessert light;
• una golosa alternativa a fette biscottate integrali e latte parzialmente scremato nella colazione tipo.
Varianti
Cassatelle di ricotta con cannella
Non appena tiepide, distribuisci in superficie la cannella.
Puoi anche utilizzare:
• stencil per biscotti;
• mascherine per cappuccino;
• stencil per torte.
Cassatelle di ricotta con gocce di cioccolato fondente
Con aggiunta di golose gocce di cioccolato fondente incorporate alla ricotta o distribuite in superficie.
Cassatelle di ricotta al cacao amaro
Con aggiunta di cacao amaro incorporato alla ricotta o distribuito in superficie.
Da non confondere con:
• la cassata siciliana
La storia della cassata siciliana narra che un pastore mischiò ricotta di pecora e zucchero e chiamò il suo composto quas’at [bacinella, per la ciotola che aveva utilizzato].
La ricetta fu successivamente variamente modificata:
– prima fu aggiunto un guscio di pasta frolla da cuocere in forno;
– poi la pasta frolla fu sostituita dal pan di Spagna;
– alla ricotta si aggiunsero le scaglie di cioccolato;
– infine: la copertura in pasta reale o pasta di mandorle, glassa in zucchero, frutti canditi e zucca candita o zuccata.
La cassata siciliana fu definita cibo composto da pasta di pane e formaggio.
Molteplici sono le varianti.
• le cassatelle siciliane
Le cassatelle di Agira sono dolci a forma di mezzaluna di pasta frolla o pasta tenera ripieni di una crema di mandorle, ceci e cacao aromatizzata con cannella e limone.
Le cassatelle siciliane sono dolci a forma di mezzaluna o ravioli fritti ripieni di ricotta di pecora e gocce di cioccolato.
Infine: hai notato che le cassatelle di ricotta ragusane sono simili alle pardulas o casadinas sarde?
Note
Iperglicemia, prediabete e diabete.
Qui trovi ricette dedicate.
Ricorda:
• inizia il pasto con un’abbondante porzione di verdura [cruda o cotta];
• un pasto bilanciato deve contenere tutti i nutrienti: carboidrati, proteine, grassi & fibre;
• preparalo sempre nel rispetto delle proporzioni e delle combinazioni alimentari indicate nel tuo schema alimentare.
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Dosi variate per porzioni
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