Buridda di seppie con piselli, una ricetta ipergenovesissima che io ovviamente non posso più mangiare visto che c’è il pomodoro e ahimè sono allergica però Simo può mangiarle e gli piacciono talmente tanto le seppie preparate così che quando le vedo a poco prezzo dal pescivendolo non resisto e gliele preparo. Sono semplicissime ma attenzione a non farle venire dure e gommose perchè altrimenti saranno davvero immangiabili. Questa è una ricetta che arriva direttamente dal famoso libretto di mio nonno Mimmi…vi ricordate? Ve ne avevo già parlato, quindi le sono particolarmente affezionata, mi raccomando, se la farete fatemi sapere se vi è piaciuta!
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 50 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Medio
Ingredienti
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800 g Seppie fresche (o surgelate)
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400 g Piselli surgelati
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300 ml Passata di pomodoro
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3 Acciughe sott'olio
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Prezzemolo
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Vino bianco
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Sale
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Pepe
Preparazione
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Pulite bene le seppie e lavatele sotto l’acqua (se avete un santo di pescivendolo come ho io fatelo fare da lui…!).
Mettete due o tre cucchiai di olio aromatizzato all’aglio in una pentola insieme alle acciughe sott’olio e fate cuocere per qualche minuto in modo che le acciughe si sciolgano poi unite le seppie.
Sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare.
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Abbassate il fuoco e unite la passata di pomodoro, mezzo bicchiere di acqua e mescolate.
Fate cuocere le seppie per circa 20 minuti poi unite i piselli congelati e lasciate cuocere tutto ancora per 20 minuti circa fino a che i piselli saranno ben cotti.
Aggiungete sale e pepe, unite il prezzemolo tritato fresco e mescolate.
Servite la buridda di seppie con tanto pane abbrustolito.
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VARIANTI E CONSIGLI
Nella vera ricetta ci andrebbero anche due o tre funghi secchi.
Non fate cuocere a fuoco troppo alto le seppie tranne che per i primi minuti altrimenti diventeranno gommose.
Aggiungete sempre il sale a fine cottura.
Potete non mettere il pepe.
Potete aggiungere patate tagliate a pezzetti piccoli.
Come tutti i cibi cotti in casseruola il giorno dopo è ancora più buona!
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