Soffritto di maiale, il freddo di questi giorni invoglia a preparare un piatto che ci possa riscaldare. Questo è un piatto povero e antichissimo della Campania, fatto con le parti meno nobili del maiale (polmone,trachea, cuore).Questa pietanza del mondo contadino, veniva anche servita nelle osterie o cantine, il suo sapore ben si presta ad un buon rosso e quindi invogliava al bere.Esso veniva servito accompagnato da pane raffermo o crostoni di pane abbrustolito.Io consiglio anche di servirlo in una panellina svuotata della mollica.
Ingredienti
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800 g soffritto (polmone, trachea, cuore)
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700 g Passata di pomodoro
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Sale
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1/2 cucchiai sugna
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1 Peperoncino
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qualche foglie Alloro
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1 cucchiaio conserva di pomodoro (facoltativa)
Preparazione
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Soffriggere in evo e un mezzo cucchiaio raso di sugna il soffritto, prima lavato in acqua fredda e poi fatto bollire e tagliato a pezzettini.Salare e mettere la passata di pomodoro con un cucchiaio di conserva, il peperoncino e le foglie di alloro.Cuocere a fuoco lento per circa un’ora Mangiare servito su pezzi di pane raffermo o bruschetta grigliata!