È già allarme influenza: pronti 250mila vaccini

Tosse, raffreddore e mal di gola quest’ultima settimana stanno affliggendo 70mila italiani. Colpa degli sbalzi di temperatura, delle case ancora fredde e del fatto che non ci si veste abbastanza “a cipolla”, per potersi alleggerire nelle ore più calde. Ma questi, ricordano gli esperti, sono tutti sintomi parainfluenzali. L’influenza vera e propria quella che fa salire la febbre sopra i 38 gradi, che lascia un senso estremo di spossatezza e che è accompagnata da sintomi respiratori – deve ancora arrivare. Le prime “vittime” potrebbero contarsi già in novembre, si prevede un picco per Natale e che colpirà fra i 2 e i 5 milioni di persone. Le valutazioni non sono comunque allarmanti, “quest’anno sarà formata da tre virus conosciuti – ha spiegato Claudio Cricelli presidente della Società italiana di medicina generale – dall’H1N1, responsabile dell’influenza A, dall’A/ Perth H3N2 e dal B/Brisbane. Questi ultimi sono i ceppi dell’australiana che da noi ha colpito nel 2008-2009”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.