Sabudana vada (India)

Sabudana Vada sono dei piccoli tortini fritti, salati, con perle di tapioca (sago), patate, arachidi ed erbe aromatiche. 
Sono un cibo di strada a Mumbai così come nel Maharashtra.

Sono naturalmente senza glutine e vegani.

La parola “sabudana” è una parola hindi e un termine comune usato per queste perle bianche nell’India settentrionale, centrale e occidentale.

I sabudana sono in genere conosciuti come sago, sono appunto piccole perle bianche circolari ricavate dalle radici della pianta della manioca (tapioca, yuca). Sono anche chiamate perle di tapioca e vengono mangiate durante il periodo di digiuno indù.

Sono il mese di Shravan, l’ Ekadashi e il Navaratri i  periodi in cui molti devoti indù osservano il digiuno (vrat /upvas).

Durante il digiuno, il cibo che si assume durante il digiuno non deve contenere cipolle, aglio, derivati ​​del grano, lenticchie o legumi. 
E questi sabudana vata sono adatti perché la ricetta é satvik, ovvero senza cipolle o aglio e molte spezie.

Li ho accompagnati con un chutney al pomodoro.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di riposo5 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni8 pezzi
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaIndiana

Ingredienti

165 g Perle di tapioca
2 patate
80 g arachidi salate tostate
1 cucchiaino zucchero
1 cucchiaino semi di cumino
q.b. zenzero fresco
2 peperoncini verdi
q.b. coriandolo
1/2 limone (Succo)
q.b. sale grosso
q.b. olio vegetale

Strumenti

Passaggi

Ammollare le perle di tapioca in acqua abbondante per almeno cinque ore cambiando l’acqua due volte, quindi drenare con molta attenzione l’acqua.

Bollire le patate e quindi schiacciarle.

Macinare le arachidi.

Unire le perle alle patate e alle arachidi, quindi aggiungere il sale grosso, cumino, lo zucchero, lo zenzero, i peperoncini verdi tritati, il coriandolo tritato, il succo del limone.

Formare delle piccole polpette schiacciate e friggere in abbondante olio caldo.

Io le ho servite con un chutney al pomodoro: fare soffriggere nel ghee una cipolla con uno spicchio d’aglio, dello zenzero fresco grattugiato, due peperoncini verdi tritati, quanto basta di semi di senape nera un pizzico di curcuma e un pizzico di coriandolo, aggiungere 4 cucchiai di aceto bianco, 120 g di zucchero e 400 g di pomodori maturi. Fare bollire per 30 minuti.

Chutney

nella cucina indiana esistono diversi tipi di chutney che hanno in comune la presenza dell’aceto e dello zucchero in questo caso si tratta di un: hussaini tamar qoot, un chutney di pomodori cotti in padella.

Per i Sabudana vada il sago, ovvero le perle di tapioca, sono difficili da trovare nei nostri supermercati, ma potete acquistarle online

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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