Aloo Tikki è la prima ricetta del Menu vegetariano per #costruireilmenu.
Arriva dal Pakistam dove, Il 14 agosto,si festeggia il giorno dell’indipendenza dalla Gran Bretagna, ottenuta nel 1947 (il giorno dopo lo festeggia l’India).
Festa nazionale, occasione per organizzare grandi festeggiamenti: alzabandiera, parate, concerti, eventi culturali e celebrativi.
In tutte le città per le strade, dai tetti e dalle finestre delle case, dai finestrini delle automobili, sventolano le bandiere nazionali mentre tv e radio trasmettono programmi che raccontano la storia e la cultura del Pakistan.
La giornata dell’indipendenza del Pakistan è anche l’occasione per andare a trovare amici e parenti, sedersi a tavola con loro e gustare i piatti tipici della tradizione pakistana.
In tavola non può mancare:
– il byriani che accompagna uova, pesce, verdure o carne.
– pollo arrosto oppure il pollo korma
– samosas e..
– aloo tikki, appunto.
Una sorta di polpetta di patate miste a spezie, fritta per immersione.
La parola indiana aloo, significa patata; mentre con la parola Tiki, o Tikki, si intende generalmente una piccola cotoletta o una crocchetta.
La ricetta street style di Aloo Tikki di solito ha un ripieno salato di piselli (come nel mio caso) o Paneer o chana dal, e viene servita con Chana Masala o curry di ceci piccante o salsa chutney di tamarindo (saunth chutney) o di coriandolo e menta (hari chutney), e a volte anche con uno yogurt locale chiamato dahi.
– Per dessert: kheer, dolce tradizionale dell’Asia meridionale a base di riso, zucchero e latte, reso ancora più gustoso dall’aggiunta di cardamomo, zafferano, uva passa, pistacchi o mandorle.
Ingredienti
Passaggi
Bollire le patate e ridurle a puré.
Bollire i piselli.
Unire le spezie e il coriandolo alle patate schiacciate, regolare di sale, formare delle polpette appiattite, quindi farcirle con i piselli.
Friggere, per immersione, in abbondante olio.
* Che cosa é l’arrowroot?
L’arrowroot, che in italiano significa “radice delle frecce”, è un amido alimentare noto anche come “fecola di maranta”, estratto da alcune piante tropicali, è impiegato nella preparazione di zuppe, sughi, budini, gelati e creme, ma viene utilizzato anche per dare corpo e croccantezza a torte e biscotti.
Come l’amido di mais (maizena), lo si usa soprattutto diluito in un liquido, che viene scaldato fino a quanto non si addensa
Dosi variate per porzioni
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