CREMA AL LATTE

“Il profumo di una torta o di un croissant appena sfornato, la mattina, è quanto di più dolce ci sia per iniziare la giornata.”cit. Antonino Cannavacciuolo.

La crema al latte è una preparazione base dei dolci, utile per farcire i vostri dolci o semplicemente mangiata cosi’ al cucchiaio.Facile e veloce da preparare, vediamo qua sotto il procedimento.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 mlLatte
  • 100 mlPanna fresca liquida
  • 80 gZucchero
  • 40 gAmido di mais (maizena)
  • 1 ramettoBaccello di vaniglia

Preparazione

  1. crema di latte

    CREMA DI LATTE Stemperate la maizena in poco latte e mescolate il composto eliminando gli eventuali grumi. Versare il resto del latte in un pentolino. Aggiungetevi la maizena stemperata, lo zucchero e i semi di vaniglia ottenuti dal baccello e portare a bollore dolcemente, mescolare spesso con una frusta per far sciogliere lo zucchero.

    Quando si sarà addensata, versatela in un contenitore in vetro e lasciatela raffreddare. Montate la panna e unitela delicatamente alla crema.

    Se non usate subito la crema al latte per farcire i vostri dolci, conservare in frigorifero coperta con un velo di pellicola.

    COME SCEGLIERE LA PANNA:

    Panna fresca (liquida): si trova nel banco frigo con la dicitura “panna fresca pastorizzata” o “crema di latte pastorizzata”; anche se è fresca, ha subito un riscaldamento fino a 70° circa per eliminare la carica batterica. Tuttavia una temperatura così ridotta non garantisce una sterilizzazione al 100%; per cui la si mantiene refrigerata e la scadenza è molto ravvicinata. Che io debba montarla, usarla da cotta o in un dolce scelgo sempre questa tipologia. Trovo sia anche migliore di sapore rispetto a quella a lunga conservazione.

    Sto attenta ad un ulteriore elemento: spesso nella panna fresca viene aggiunta carragenina, che serve solamente a stabilizzare la convivenza di acqua e grassi. Presta bene attenzione se vuoi evitare una panna con additivi.

    Panna cruda: questa tipologia di panna è l’originale, ovvero panna fresca non pastorizzata. Anche per una questione di normative, igiene e carica batterica in Italia non la si trova facilmente in commercio; ma esiste al pari del latte crudo Panna UHT: l’acronimo sta per Ultra High Temperature; significa una pastorizzazione a 100° per garantire la totale sterilizzazione della panna (così come del latte). Non deperiscono in pochi giorni come nel caso della panna fresca pastorizzata.

    Gustata però pura oppure anche solo in una panna cotta può mostrare in molti casi un leggero sentore di latte cotto. Ho notato che a parità di quantità e temperatura, la panna UHT montata è leggermente meno corposa della panna fresca pastorizzata: probabilmente per il processo di omogeneizzazione cui viene sottoposta dopo la pastorizzazione totale. Può essere conservata anche a temperatura ambiente finché è chiusa; una volta aperta deve essere conservata in frigorifero.

    CREMA DI LATTE

Note

Se non usate subito la crema per farcire i vostri dolci, conservare in frigorifero coperta con un velo di pellicola

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Verified by MonsterInsights