Con i suoi colori, le sue tantissime forme e il suo inconfondibile sapore, la zucca è la regina indiscussa dell’autunno. La zucca si contraddistingue anche per la sua versatilità: si possono realizzare piatti dolci e salati, dall’antipasto al dolce.
La zucca può essere conservata intera in un ambiente non umido, al riparo dalla luce diretta del sole e a una temperatura non inferiore ai 12°C. La si può anche conservare cruda in frigorifero a fette, in un contenitore ermetico, per tre giorni. Se la zucca è cotta, invece, meglio consumarla in un paio di giorni.
In freezer la zucca si può congelare a pezzi, sbucciata e cruda, dentro agli appositi sacchetti per alimenti: si conserva fino a 12 mesi!
Eri a conoscenza delle proprietà benefiche della zucca?
È composta per il 94% da acqua, quindi aiuta a mantenere l’organismo ben idratato e aiuta a ridurre il colesterolo. Contiene: le vitamine A, C1 e B; molti sali minerali come calcio, fosforo, magnesio e potassio; fibre e betacarotene, che protegge vista e pelle.
Differenti sono invece i suoi semi, che contengono grassi, carboidrati e proteine ma anche vitamine e sali minerali, soprattutto il fosforo, tanto da essere considerati un vero e proprio integratore naturale dalle proprietà curative. I semi hanno infatti un’azione vermifuga oltre a un’azione benefica contro le infezioni dell’apparato urinario.
Ecco 5 curiosità sulla zucca
Non si butta via niente
Spesso si usa soltanto la polpa della zucca, ma si può gustare senza problemi anche la buccia. La buccia, cotta al forno o nella friggitrice ad aria, è perfetta per creare uno snack sano e saporito, ottimo anche come contorno.
Molto famosi e apprezzati sono i suoi fiori, che si possono cucinare in diversi modi e per realizzare molteplici ricette: fritti sono davvero buonissimi!
Anche i semi tostati sono buoni come snack o per impreziosire l’insalata.
Era un recipiente
La zucca è stata coltivata sin dal 5000 a.C.da alcune tribù sudamericane: era un ortaggio facile da trasportare, quindi ideale per gli scambi commerciali. Non è sempre stata un ingrediente stabile sulle nostre tavole ma era comunque usata in tanti modi diversi.
Nel corso della storia è stata infatti utilizzata anche come recipiente per il vino o per l’acqua, visto che la forma richiamava proprio quella delle ciotole. Le zucche più piccole, però, erano usate anche fuori dalla cucina, ad esempio per contenere tabacco o polvere da sparo.
Fa bene alla pelle
Oltre a essere ricca di proprietà e vitamine, la zucca risulta utile anche per la pelle, in particolare per creare una maschera purificante per il viso. È facile da preparare: basterà schiacciare una fetta di zucca cruda insieme al miele e applicarla su tutto il viso, lasciarla in posa per almeno 10 minuti e poi risciacquare bene. È ideale per tutte le pelli ma particolarmente per quelle grasse o con impurità: la pelle risulterà pulita e levigata.
Tantissime varietà
Di zucca ne esistono tantissime varietà che si presentano in tante forme e colori diversi. Tra le più conosciute e diffuse c’è la Marina di Chioggia, dal colore verde e la forma classica a sfera schiacciata. La sua polpa è gialla o arancione ed è ideale per la preparazione di risotti o vellutate. Esiste poi la lunga di Napoli, che ha appunto una forma allungata, quasi cilindrica. Questa zucca è dolce e profumata: ottima per la pasta o da cuocere alla griglia. Infine, la Mantovana: dall’aspetto simile alla Marina di Chioggia, è dolciastra e aromatica e si presta per i ripieni di gnocchi e tortelli.
A suon di zucca
Sapevi che la zucca è stato uno dei primi strumenti musicali? Gli uomini primitivi la usavano come una maracas, scuotendola per far risuonare i semi al suo interno. Alcuni degli strumenti realizzati con la zucca sono il berimbau, usato nella capoeira, e il cosiddetto “pianoforte a pollice”, altro strumento a corda tradizionale africano.
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