Baccalà alla siciliana una ricetta gustosa per gustar eil baccalàù in tutta la sua bontà, alla vista potrebbe semprare un semplice baccalà in umido ,con pomodorino olive e capperi, nella realtà è un buonissimo baccalà fritto, servito con un delizioso sughetto alla siciliana. Non c’è cosa più buona del baccalà fritto e quando io vogli ofare bella figura lo preparo fritto, ma mi piace anche stupire i miei invitati con piatti sempre nuovi, e questa volta ho deciso di servire il baccalà fritto alla siciliana, e vi garantisco che è stato graditissimo, perchè il baccalà fritto accompagnato col sughetto è proprio buonissimo, perfetto per una scarpetta all’ultima goccia. Io poi lo friggo ocn tutta la pelle il baccalà, fin oa farlo ben croccante, e all’interno morbidissimo, mentre scrivo ho già voglia di gustarne un altro piatto, sicuramente lo rifarò per il menù della Viglia di Natale come è da tradizione qui in Calabria, sarà una bella lotta, tra baccalà fritto alla calabrese, o baccalà con pipi e patati alla calabrese, e il baccalà alla siciliana.
Ingredienti
- 800 gbaccalà
- 300 gpomodori ciliegino
- q.b.olive di Gaeta
- q.b.capperi sotto sale
- 1 spicchioaglio
- q.b.prezzemolo
- q.b.olio di oliva
- q.b.olio di semi di girasole
- q.b.semola
Strumenti
- 2 Padelle
Preparazione baccalà alla siciliana con pomodori olive e capperi in padella
Disssalimao il baccalà con 3 giorni di anticipo, lo mettiamo a bagno e cambiamo l’acqua, ben fredda, mattina e sera. Se in casa fa caldo lo teniamo in frigo.
Quando il baccalà risulta dissalato e spugnato procediam ocon la ricetta. Scoliamo il baccalà e lasciamolo sgocciolare. Intanto prepariamo il sughetto per accompagnare il nostro buon baccalà alla siciliana.
Mettiamo in padella uno spicchio d’aglio con l’olio di oliva, lo scaldiamo leggermente e aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà. Possiamo usare i pomodorini pachino, ma anche ciliegino o piccadilly. Aggiungiamo pochissimo sale e saltiamo a fuoco vivo.
Aggiungiamo poi, dopo un minuto circa le olive e i capperi ben sciacquati. Lasciamo insaporire. Se piace usiamo anche peperoncino, da aggiungere a metà cottura. Spegniamo il fuoco quanto i pomodori son oancora integri, non devono spappolarsi del tutto. Il sughetto deve rimanere cremoso, quindi se serve aggiungiamo un po’ di acqua. A fine cottura aggiungiamo del prezzemolo.
Friggiamo ora il baccalà. E si la bontà di questo piatto, oltre al condimento è anche il fatto ch eil baccalà sia fritto, troppo buono. Per friggere in modo perfetto il baccalà l oasciughiamo con della carta da cucina. Lo passiamo poco per volta nella semola, lo scuotiamo per eliminare la farina in eccesso, e andiamo a cuocere pochi pezzi per volta, in olio abbondante e caldo. Usiamo una padlela antiaderente dai bordi alti.
Lasciamo dorare bene iòl baccalà su tutti i lati, prima di toglierlo dall’olio, scolarlo, asciugarlo su carta e disporlo poi in un piatto da porta.
Dopo aver fritto tutto il baccalà cospargiamo con il sughetto preparato e serviamo, il nostro baccalà alla siciliana è pronto da servire, ottimo caldo, appena fritto, se ne avanza è ottimo anche freddo, ma si può scaldare tranquillamente in forno.
Si può annche passare in forno prima di servire, o saltare il baccalà fritto in padella con il pomodoro olive e capperi.
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