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Orata al cartoccio
Orata al cartoccio con radicchio e zucchine una ricetta di mare giusto per ricordarvi di preferire ogni tanto il consumo del pesce, molto più digeribile della carne grazie alla presenza del suo tessuto connettivo. Il pesce è ricco di iodio, selenio e fosforo che danno un prezioso apporto al buon funzionamento del sistema circolatorio grazie anche alla presenza di grassi ricchi di Omega3. L’Orata è tra i pesci più magri ed è l’ideale per chi si presta ad effettuare una dieta sana.
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Tempo di esecuzione: 40′
Grado di difficoltà: facile
Ingredienti per 2 persone:
Orata di mare freschissima precurata: 2 (350gr circa ciascuna)/ zucchina: 1 / radicchio di Treviso: un cespo / olio extra vergine di oliva: q.b. / vino bianco: mezzo bicchiere / sale grosso: q.b.
Procedimento per l’Orata al cartoccio con radicchio e zucchine:
Prendete una pirofila da forno e adagiate la carta stagnola. Siate generosi perchè occorre creare una camera ampia interna per la formazione di una adeguata quantità di vapore, che permetterà di ottenere una cottura ottimale delle orate. Considerate all’incirca 15 cm di spazio libero tra il dorso del pesce e il punto della chiusura della stagnola.
Lavate e tagliate la verdura. In particolare tagliate sottili le zucchine per non rischiare che si cucini prima il pesce delle verdure.
Risciacquate e tamponate il pesce con carta assorbente e collocatelo nella pirofila. Passate una adeguata quantità di olio extra vergine di oliva, il vino e distribuite pizzichi di sale grosso. Aggiungete le verdure crude,
Chiudete il cartoccio cercando di lasciare un ampio spazio interno e dopo averlo ben sigillato mettetelo nel forno preriscaldato a 180° per 30″/35″.
Occhio però alla cottura. La durata della cottura dipende dalla dimensione del vostro pesce e dalle caratteristiche del vostro forno.
Sappiate che quando la polpa si stacca facilmente dalla spina la carne è cotta.
Guarnite a piacere il vostro piatto, servendo la polpa di questo pesce accompagnato dalle verdure con cui lo avete cucinato e da un cucchiaio abbondante di sugo di cottura.
n.b. Prima di unire il radicchio di Treviso alla cottura del pesce, specialmente se è tardivo ovvero se lo avete acquistato nel periodo ultimo della sua produzione, assicuratevi che il cuore non sia amaro. In tal caso se non ne amate il gusto amarognolo eliminate le foglie più piccole.
Illustrazioni di Claretta RosaZafferano
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mmmm semplice ma gustoso e sano! bacio
Sanissimo e leggerissimo … è stato un caso ma per due mesi consecutivi mi è capitato di mangiare piatti a base di pesce. Senza rinunciare al pane o a spuntini, mi sono accorta di aver perso circa due kg … non è fantastico? 🙂 Clara