Tarallini all’olio con semi di finocchietto a lievitazione naturale

Vi piacciono i tarallini, quelli salati? Sono sfiziosi, stuzzicanti, ottimi con gli aperitivi, gli antipasti e come snack nel tempo libero. Sono perfetti per accompagnare i salumi, la pizza e anche un buon bicchiere di birra o di vino, a seconda dei gusti. Oltre ad essere buonissimi e fragranti, sono profumati, aromatici, grazie alla presenza dei semi di finocchietto che li rendono ancor più deliziosi. Possiamo realizzarli con gli esubero della pasta madre, evitando in questo modo sprechi.

  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni30 tarallini
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 135 gpasta madre
  • 250 gFarina Manitoba
  • 120 mlAcqua
  • 30 mlOlio extravergine d’oliva
  • 7 gSale fino
  • 1 cucchiaioSemi di finocchietto

Preparazione

  1. 1) Rinfreschiamo la pasta madre come siamo abituati a fare, preleviamo la quantità che ci serve e mettiamola a lievitare ben coperta fino al raddoppio. 2) Non appena il lievito avrà raddoppiato il volume, uniamo tutti gli altri ingredienti e impastiamo fino ad ottenere un panetto piuttosto sodo e uniforme, ben amalgamato. Copriamo la ciotola con pellicola trasparente e lasciamolo lievitare per due ore, poi trasferiamo il panetto su un tavolo infarinato. 3) Stacchiamo dal panetto dei pezzi da 30 grammi ciascuno. Allunghiamo ciascun pezzo a bastoncino, circa 20 centimetri, poi dividiamolo a metà e formiamo i tarallini, unendo le due estremità di ciascun bastoncino. Continuiamo fino a terminare il panetto. Appoggiamo ogni tarallino su una teglia con carta forno e lasciamoli lievitare. 4) Quando i tarallini saranno lievitati, accendiamo il forno al massimo. Prima di infornarli, spennelliamo i tarallini con un po’ di olio extravergine, poi mettiamoli nel forno a metà altezza e lasciamoli cuocere per circa 15/20 minuti o fino a quando saranno completamente dorati. Controlliamo la cottura, aprendo in due un tarallino che dovrà risultare perfettamente cotto e croccante. Estraiamoli subito e lasciamoli raffreddare. I tarallini ai semi di finocchietto sono pronti per essere sgranocchiati.

Note

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.