Pizzelle o neole abruzzesi

Come promesso, ecco la ricetta per preparare le “pizzelle” o “neole” abruzzesi morbide, che a differenza della versione croccante, possono essere arrotolate e farcite, permettendoci di creare composizioni varie e coreografiche. Anche questa preparazione é molto facile e veloce. Potrete gustare le pizzelle in semplicità oppure ricoperte o farcite di marmellata, di nutella e di miele. Sono favolose e quasi si sciolgono in bocca e restano morbide anche il giorno dopo. Le pizzelle che avanzano, possono essere conservate in un sacchetto per alimenti. Spero che gli amici abruzzesi mi perdoneranno eventuali gaffes o errori nel definire con il loro esatto nome questo dolce, che io chiamo semplicemente “ferratelle” morbide. La ricetta delle pizzelle, come quella delle ferratelle croccanti mi é stata regalata da una signora abruzzese e cercherò di riportarla il più fedelmente possibile.
 

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura1 Minuto
  • Porzioni60
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 6uova medie intere
  • 300 gzucchero
  • 700 gfarina 00
  • 1 bicchierelatte
  • 1 bicchiereolio di semi (oppure olio di oliva extravergine )
  • q.b.scorza grattugiata di limone
  • 1 pizzicosale fino
  • 11/2 bustinalievito chimico per dolci

Strumenti

  • 1 Ferro per nevole

Preparazione

  1. Con queste dosi si ottengono circa 60 pizzelle di medie dimensioni in quanto per ogni pizzella é sufficiente una noce di impasto.

    Accendiamo il fornello medio e mettiamolo al minimo. Appoggiamoci sopra la piastra o ferro per le pizzelle e lasciamola riscaldare. Nel frattempo in una ciotola capiente metteremo tutti gli ingredienti, mescolando bene con una forchetta, per eliminare qualsiasi grumo. Otterremo una pastella molto fluida, cremosa (come gli impasti delle torte).

    Quando la piastra sarà ben calda, oliamola con un cucchiaino scarso di olio (sarà sufficiente passare della carta assorbente unta di olio) e capovolgiamola, facciamo riscaldare anche l’altro lato e oliamo anch’esso. Non sarà necessario oliare ancora.

    Aspettiamo un minuto e cominciamo a preparare le pizzelle mettendo sul ferro una noce di composto. Chiudiamo la piastra e aspettiamo all’incirca un minuto. Apriamo la piastra, controlliamo la doratura (non devono colorire troppo perché altrimenti perderebbero morbidezza) e poi capovolgiamo il ferro per far cuocere la pizzella anche dall’altro lato. Continuiamo cosi fino ad esaurire il composto. Le pizzelle sono pronte per essere gustate.

    Se desiderate farne di meno, sotto troverete le dosi per circa 10-11 pizzelle medie.

    1 uovo

    35 ml. di olio

    35 ml. di latte

    117 gr. di farina

    50 gr. di zucchero

    1 pizzico di sale

    1/4 di cucchiaino di lievito

5,0 / 5
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8 Risposte a “Pizzelle o neole abruzzesi”

  1. Grazie Gabriella me le facevano mia nonna (abruzzese verace) e mia mamma ed io da piccolo assistevo alla preparazione. Avevo dimenticato ingredienti e quantità. Ora potrò cimentarmi e gustarle di nuovo ricordando quei giorni.
    Giovanni

    1. Sono perfetamente d’accordo..inoltre raccontano anche la storia dei luoghi.
      Buona serata e grazie di essere passata a trovarmi

  2. Mia madre proviene da un delizioso paesino sotto la Majella. Le sue pizzelle sono molto buone . Suggerirei un ritocco alla ricetta per quanto riguarda il quantitativo di farina nell ‘ impasto. Va ‘ almeno dimezzato. La pasta risulta piu’ leggera e morbida. Imbottitele di crema pasticciera e raggiungono il top 😉

    1. Grazie mille per il suggerimento che utilizzerò la prossima volta che le farò. A casa mia vanno a ruba e sono davvero buone sia al naturale che farcite. Buona domenica.

    1. Grazie della dritta! Purtroppo per me non é facile trovare il mosto cotto, ma se dovessi riuscirci seguirò il consiglio. Buon Natale e grazie della visita.

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