Le pesche sciroppate sono diversi anni che non riuscivo a farle, anche perché dalle mie parti si preparano con una qualità di pesche ben precisa, però se volete prepararle, l’importante è acquistare delle pesche a pasta gialla abbastanza dure.
In Abruzzo realizziamo le pesche sciroppate per lo più con i gialloni di Sulmona, un tipo di pesca a pasta gialla che appunto si trova solo in Abruzzo.
È una ricetta molto semplice da realizzare e avrete le pesche durante l’inverno da impiegare nelle vostre torte oppure da mangiare così come sono.
Se realizzate qualche mia ricetta, inviatemi le foto che le pubblicherò sulla mia pagina con il vostro nome.
Realizzate e fatemi sapere nei commenti come vi sono venute !
Kcal 180 ogni 200 gr

- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Porzioni
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Preparazione Pesche sciroppate

Prendere un tegame e mettere circa 2 litri e ½ di acqua, aggiungere lo zucchero fino ad ottenere una soluzione satura, questa operazione va fatta un po’ ad occhio, ma avrete bisogno di circa 1 chilo di zucchero.
Lasciate bollire l’acqua satura di zucchero per circa 5-6 minuti, poi spegnere e lasciare intiepidire il liquido.
Sbucciare le pesche e tagliarle come ritenete più opportuno per le vostre esigenze, io le ho tagliate a spicchi e le ho messe in una ciotola capiente.
Preparate i barattoli e riempiteli con le pesche tagliate, poi aggiungere il liquido intiepidito fino a coprire le pesche, sigillare bene i barattoli, metterli in un tegame e coprirli di acqua e farli bollire per 20 minuti calcolando il tempo da quando raggiunge il bollore.
Quando avranno terminato la bollitura, lasciarli nel tegame fino a quando si raffredderà l’acqua. Seguitemi su Facebook Pinterest Twitter Instagram YoutubeTelegram
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