Il pane rosetta romana è uno dei pani storici di Roma come la ciriola, anche se in quest’ultimo caso è allungata e piena di mollica.
La rosetta è un pane leggermente soffiato e abbastanza vuoto internamente, proprio per essere farcito con la classica mortadella o comunque con quello che più ci piace.
In genere, per la lavorazione si può usare la macchinetta per la pasta per ottenere le lingue di pasta da arrotolare nella lavorazione finale, ma in alternativa si può fare tranquillamente anche con il mattarello.
Secondo strumento….serve un taglia mela per incidere il pane ottenere il taglio della classica rosetta.
Questo pane, da caldo è sicuramente “la morte sua” come si suol dire a Roma, ma ovviamente è buono anche da freddo, solo che i buoni intenditori di panini lo preferiscono caldo.
La rosetta, anche se identifica la città di Roma, in verità il pane non nasce proprio lì, ma pare che il pane nasca dalla tipica michetta milanese, ma è talmente datato l’uso della rosetta a Roma che le origini poco importano dato l’uso e l’associazione che se ne fa da anni in questa città.
Se realizzate qualche mia ricetta, inviatemi le foto che le pubblicherò sulla mia pagina con il vostro nome.
Kcal 275 circa per ogni rosetta
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni15 rosette
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti per realizzare il Pane rosetta romana
Primo impasto
Secondo impasto
Preparazione del Pane rosetta romana
Per prima cosa mettiamo in una ciotola capiente 450 gr di acqua e il lievito, facciamo sciogliere, poi aggiungere la farina un po’ per volta e impastare fino ad ottenere un panetto bello sodo.
Sarà un impasto bello sostenuto, ma deve essere così, lavorarlo bene, poi lasciandolo nella ciotola coprirlo con la pellicola sigillando bene e lasciare lievitare prima un’ora a temperatura ambiente, poi mettere in frigo per 12-15 ore.
Trascorso il tempo, tirare fuori dal frigo e lasciate a temperatura ambiente ancora un’oretta, il tempo che si gonfi ancora un po’ se in frigo non ha continuato a lievitare.
A questo punto spezzare in tutti pezzi l’impasto e metterlo nell’impastatrice, aggiungere l’acqua indicata nel secondo impasto, il lievito e impastare bene, poi aggiungere il sale, il malto e i 200 gr di farina restante.
Impastare bene a velocità bassa per qualche minuto, per poi aumentare leggermente la velocità.
Una volta aver ottenuto un impasto bene amalgamato, trasferirlo in una ciotola capiente e lasciarlo lievitare circa 2 ore e comunque fino a che raggiunga quasi il raddoppio.
Per la farina dipenderà molto da come sarà assorbita dall’acqua, quindi potrebbe darsi che ce ne voglia anche un pochino meno.
A lievitazione ottenuta, trasferire l’impasto su un piano di lavoro e ricreare una palla, lasciare riposare 10 minuti per poi dividerlo in tutti pezzi da 100-105 gr ognuno.
Con ogni pezzo di pasta creare delle lingue sottili ma non troppo con un mattarello, arrotolarle su se stesse
…..e poi ricreare una pallina.
Infariniamo la pallina e intagliamola con un tagliamela facendo attenzione a non tagliare la pasta troppo profonda.
Copriamo una teglia con carta forno e posizioniamoci le nostre rosette e lasciamole lievitare circa 45 minuti.
Dosi variate per porzioni
Che gioia vedere questo formato di pane, mi riporta indietro nel tempo.
Con la mortadella è eccezionale!
Il mio pane preferito da riempire con profumatissima mortadella
Mi piace molto questo panino ottimo da farcire ma anche per fare la scarpetta
Mi porta indietro nei ricordi questo pane, la mia merenda per la scuola era la rosetta con la mortazza e ancora l’adoro!